La Società Italiana di Biologia Sperimentale guarda al futuro concentrandosi sui propri giovani, coniugando la Biologia Sperimentale e le Scienze della Vita con l’approccio One Health, per la salute globale.
Nel 2025 SIBS, Società Italiana di Biologia Sperimentale, celebra il suo primo centenario con un Congresso destinato a segnare una svolta nella vita e nella gestione della Società.
L’Associazione scientifica senza scopo di lucro è tra i cultori delle discipline biologiche sperimentali e, più in generale, delle scienze della vita; promuove la sua attività prevalentemente attraverso convegni periodici nazionali e locali e si propone come una Società scientifica dei giovani e per i giovani.
SIBS, infatti, si propone di limitare la fuga dei giovani ricercatori all’estero, promuovendo ove possibile le attività scientifiche in Italia anche attraverso il conferimento di borse di studio e premi per la ricerca. La Società ha anche avviato un percorso interno di adeguamento alle normative degli enti del terzo settore che la porteranno a breve a registrarsi al RUNTS, il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.
In questo contesto prende vita il 97° Congresso SIBS, a Palermo dal 10 al 13 aprile 2025, un Congresso dei giovani e per i giovani nel quale sarà varato, in forma sperimentale, il “Direttivo Junior” della Società col compito di affiancare il “Direttivo Senior”, rappresentando non solo il nuovo fronte della Governance della Società ma anche il braccio operativo dell’attuale gruppo di gestione per l’espansione ulteriore della SIBS in quei territori geografici e accademici ancora inesplorati.
“Nel 2025, come è noto, la nostra associazione scientifica compie 100 anni e questo importantissimo anniversario sarà celebrato a Palermo – spiega Francesco Cappello, Presidente SIBS e Professore Ordinario presso l’Università degli Studi di Palermo – Così come concepito prima e determinato poi nei precedenti appuntamenti congressuali, la SIBS guarda oggi al futuro concentrandosi sui propri giovani, ossia coloro i quali già rappresentano il presente della ricerca e che sono destinati a diventare il futuro dell’Accademia, del mondo della ricerca pubblica e privata, profit e no profit, e quindi anche delle imprese e delle istituzioni, in particolare nel campo della Biologia Sperimentale, e quindi delle Scienze della Vita, potendo oggi coniugare questo paradigma scientifico con il concetto di “One Health”, ossia la salute dell’uomo che passa invariabilmente per quella dell’ecosistema nel quale viviamo, e quindi dell’ambiente e del mondo animale”.
Il 97° Congresso SIBS di Palermo guarderà alle future generazioni di giovani ricercatori, ed espressamente agli Studenti dei Corsi triennali e magistrali inerenti alla Life Science, ma anche gli Studenti degli ultimi anni degli Istituti scientifici ai quali saranno offerti momenti di approfondimento e orientamento per i loro percorsi culturali e professionali futuri, certi che questo appuntamento per loro potrà essere un’irripetibile opportunità di maturazione personale.
“Sarà un Congresso che vedrà anche la partecipazione di numerose importanti istituzioni culturali siciliane, come avrete modo di scoprire visitando le pagine del Congresso– continua Francesco Cappello – e poi partecipando a tutti gli eventi che stiamo organizzando per voi. Non ultimo, per importanza, il Congresso di quest’anno è organizzato assieme all’Ordine dei Biologi della Sicilia col contributo della Federazione Nazionale Ordini Biologi, una partnership che confidiamo da ambo le parti di consolidare e far crescere ulteriormente nei prossimi anni”.
Il tutto nel ricordo dei Maestri che hanno fondato la Società, di cui si può trovare traccia e memoria in altre pagine del sito web di SIBS.
“Lasciateci ricordare in questa sede la persona che più di ogni altri ha creduto e voluto imprimere la svolta “esistenziale” alla nostra SIBS, un uomo di Scienza che oggi non è più fisicamente tra noi ma che ha lasciato una grande eredità culturale e umana: ci riferiamo a Massimo Cocchi, senza il quale non saremmo probabilmente oggi qui a preparare le celebrazioni di questa gloriosa Società che oggi può guardare al futuro con un inarrestabile ottimismo” – conclude Cappello.