AbbVie, multinazionale americana attiva nel settore biofarmaceutico, ha annunciato l’acquisizione di ImmunoGen, società di biotecnologie statunitense attiva nell’ambito delle terapie antitumorali.
AbbVie acquisirà tutte le azioni in circolazione di ImmunoGen per 31,26 dollari per azione in contanti. La transazione valuta ImmunoGen per un equity value totale di circa 10,1 miliardi di dollari.
La società di Boston acquisirà anche la terapia antitumorale mirvetuximab soravtansine-gynx (nome commerciale Elahere), un coniugato anticorpo-farmaco (Adc) di prima classe approvato per il carcinoma ovarico resistente al platino (Proc). I consigli di amministrazione di entrambe le società hanno approvato l’operazione.
Si prevede che la transazione si concluderà a metà del 2024, previa approvazione degli azionisti di ImmunoGen, approvazioni normative e altre consuete condizioni di chiusura.
“L’acquisizione di ImmunoGen dimostra il nostro impegno nel perseguire la nostra strategia di crescita a lungo termine e consente ad AbbVie di diversificare ulteriormente la nostra pipeline oncologica nei tumori solidi e nelle neoplasie ematologiche – ha affermato il CEO Richard Gonzalez – Insieme, AbbVie e ImmunoGen hanno il potenziale per trasformare lo standard di cura per le persone affette da cancro”.
ImmunoGen, pioniera nel campo dei coniugati anticorpo-farmaco, è stata fondata nel 1981 ed è stata una delle prime società biotech a sviluppare molecole bersaglio per farmaci come Kadcyla di Roche.