Sono disponibili come accessorio agitatori tagliati su misura per gli incubatori a CO2 di BINDER, necessari per l’incubazione ottimale di cellule non aderenti
BINDER offre agitatori opzionali per incubatori a CO2, a partire da 150 litri. Questo genere di agitatore viene utilizzato per l’incubazione di cellule non aderenti, ovvero colture cellulari in sospensione. A differenza delle cellule aderenti, che crescono solo su superfici, per le cellule in sospensione deve essere garantito che non precipitino sul fondo mediante agitazione costante del mezzo liquido.
Gli agitatori a rotazione per CO2, tagliati su misura per BINDER, vengono forniti direttamente dalla Edmund Bühler GmbH, rinomata azienda produttrice di apparecchiatura da laboratorio. La piattaforma dell’agitatore, che misura 375 mm x 375 mm, si adatta a tutti gli incubatori a CO2 della serie CB, a partire da un vano interno di 150 litri.
L’agitatore per CO2, collocato nella camera interna, viene alimentato tramite corrente e comandato mediante un controller posizionato al di fuori dell’incubatore. Di norma i due componenti vengono collegati tra di loro mediante un cavo tondo.
“Ci siamo trovati davanti al problema di come posare il cavo senza fare ricorso alla soluzione classica del ‘foro passante’, con conseguente aumento del rischio di formazione di condensa nel vano interno, e quindi elevato rischio di contaminazione”, spiega il biologo Dr. Ric. Jens Thielmann, manager di prodotto presso BINDER.
Al fine di ridurre al minimo un tale rischio, BINDER offre due soluzioni speciali: nel caso della variante universalmente utilizzabile, l’agitatore e il controller vengono collegati tra loro mediante uno speciale cavo a nastro, fatto passare tra guarnizione e porta, evitando l’insorgenza del problema sopra citato.
Nel caso della variante “professional”, l’agitatore viene praticamente integrato nell’incubatore: i cavi del controller e dell’agitatore sono dotati di spine LEMO, che vengono collegate elettricamente attraverso un foro per cavo elettrico a tenuta di gas. Un tale foro per cavo elettrico è disponibile quale opzione per la serie CB BINDER e comprende prese LEMO collegate elettricamente nella camera interna e sulla parete posteriore del corpo alloggiante.
Grazie all’utilizzo di materiali di pregio e di componenti in acciaio inox, l’agitatore per CO2 non è soggetto a corrosione anche in presenza di acido carbonico con elevata umidità dell’aria nell’apparecchio. Con una cessione di calore di massimo 4 Watt, le condizioni nell’incubatore a CO2 rimangono costanti, anche con agitatore in funzione.
Per mantenere la superficie di contaminazione e il volume degli interventi di pulizia il più limitati possibili, la camera interna degli incubatori a CO2 BINDER è di acciaio inox con angoli arrotondati, inoltre le superfici interne della camera sono state ridotte al minimo.
Fonte BINDER