Di recente l’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) ha pubblicato il monitoraggio della spesa farmaceutica da gennaio a ottobre 2016
Il calcolo della spesa territoriale ai fini della determinazione dei valori del tetto programmato dell’11,35% riporta la stima dell’impatto del fondo per l’acquisto dei farmaci innovativi di fascia A e il relativo pay back a carico delle aziende farmaceutiche. Secondo i nuovi dati lo sfondamento della spesa territoriale quasi si annulla, passando da 1,119 miliardi di rosso a 49,5 milioni, con una spesa totale di 10,389 miliardi. Aifa ha precisato che si tratta ancora di stime, fatte prima della ripartizione di quelle risorse spettanti alle regioni.
Sempre secondo gli ultimi dati non accenna a diminuire la crescita della spesa ospedaliera, che fa registrare la cifra di 4.773.429.164 di euro: sono stati spesi 1.554.375.657 di euro in più rispetto a quanto programmato. Il limite prefissato è stato superato in tutte le Regioni, tranne che nella PA di Trento.
Si registra invece un trend negativo per le farmacie, infatti la spesa lorda convenzionata continua a diminuire: nei primi 10 mesi del 2016 è stata di 8,822 miliardi, in calo di 263 milioni rispetto allo stesso periodo del 2015 (-2,9%). Sempre riguardo le farmacie c’è un altro dato rilevante: le ricette registrate sono state 486 milioni, con una diminuzione del 2,1% rispetto all’anno precedente.
Il ticket pagato dai cittadini tra gennaio e settembre 2016 è stato di 1.278 milioni di euro, in aumento del +1,1% rispetto al 2015. È salito anche l’ammontare della quota da pagare in caso si scelga un branded rispetto all’equivalente rimborsato, che ha subito un incremento del 2,6% rispetto al 2015. L’ammontare del ticket fisso su ricetta invece è in calo (-1,5%).
Per approfondire ulteriormente i dati qui sopra elencanti potrete scaricare qui il rapporto completo.