AbbVie Srl nasce nel 2013 dallo spin-off di Abbot Laboratories, con cui condivide il patrimonio comune di esperienza clinica. Quando è diventata una società indipendente, AbbVie Srl ha costituito un nuovo tipo di impresa, un’azienda biofarmaceutica che unisce la stabilità, la dimensione globale, le risorse e le capacità commerciali di un’azienda farmaceutica con il focus e la cultura di un’impresa biotech.

I suoi 48000 dipendenti in tutto il mondo sono scienziati, ricercatori, comunicatori, specialisti della produzione, esperti in campo regolatorio. L’azienda trova nuovi approcci per affrontare i problemi della salute di oggi: dalle malattie gravi alle patologie croniche. Si indirizza in modo specifico a quelle malattie difficili da curare, per le quali può far leva sulla sua solida esperienza in Ricerca & Sviluppo per far progredire la scienza.

Ricerca e innovazione sono le pietre miliari dell’attività. AbbVie fa progredire una scienza all’avanguardia attraverso un approccio dinamico e collaborativo. Questo permette di trovare le migliori soluzioni per trattare le malattie più difficili. AbbVie si concentra sullo scoprire, sviluppare e rendere disponibili farmaci in aree terapeutiche dove possiede una comprovata esperienza e può avere un impatto significativo. Queste includono:

• Immunologia – AbbVie è focalizzata sui farmaci innovativi per affrontare le malattie croniche progressive, in reumatologia, dermatologia e gastroenterologia
• Oncologia – L’azienda investe in nuovi percorsi, tecnologie e approcci per affrontare le patologie tumorali più diffuse e debilitanti
• Neuroscienze – La ricerca è impegnata nello studio di diverse patologie neurodegenerative, fra cui la malattia di Alzheimer, la sclerosi multipla e la malattia di Parkinson
• Oftalmologia – Da oltre 70 anni AbbVie crea terapie innovative per i pazienti, e continua a spingere ogni giorno i confini di ciò che è possibile fare nella cura degli occhi
• Virologia – L’impegno è quello di rivoluzionare in ogni suo aspetto l’assistenza per i pazienti che convivono con l’infezione da virus dell’epatite C
• Medicina Estetica