EURL GMFF

EURL GMFF – European Union Reference Laboratory for Genetically Modified Food and Feed – è un ente di ricerca che fa capo alla Comunità Europea. Il Joint Research Centre (JRC) della Comunità Europea è stato designato come EURL GMFF ai sensi del regolamento (CE) n. 1829/2003. Ai sensi del Regolamento (UE) 2017/625, il JRC è anche designato come EURL GMFF per i controlli ufficiali e le altre attività ufficiali svolte per garantire una verifica supplementare delle norme in materia di salute delle piante e di prodotti fitosanitari. I compiti dello EURL GMFF ai sensi del regolamento (CE) n. 1829/2003 sono dettagliati nel suo allegato e ulteriormente ampliati dal regolamento (CE) n. 1981/2006. Di conseguenza è responsabile di:

• ricezione, preparazione, conservazione, mantenimento e distribuzione ai LNR dei campioni di controllo positivi e negativi appropriati
• testare e convalidare il metodo per la rilevazione, compreso il campionamento e l’identificazione dell’evento di trasformazione e, se del caso, per la rilevazione e l’identificazione dell’evento di trasformazione nell’alimento/mangime
• valutazione dei dati forniti nella domanda di autorizzazione dell’alimento/mangime GM per verificarne l’idoneità alla convalida del ring-trial
• presentazione di relazioni di valutazione complete all’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA)
• risolvere le controversie tra gli Stati membri in merito ai risultati dei compiti sopra descritti

GMOMETHODS fornisce informazioni sui metodi di riferimento dell’UE per l’analisi degli OGM. Lo strumento assiste i laboratori di controllo nella selezione dei metodi appropriati, fornisce dati fondamentali sul protocollo sperimentale e informazioni sulle prestazioni dei metodi, sulla progettazione di ring-trial, sugli standard plasmidici, sui materiali di riferimento e sui link agli articoli pubblicati o ai rapporti di validazione. I test sono metodi di rilevamento basati sul DNA che sono stati convalidati secondo i principi e i requisiti degli standard internazionali e possono quindi garantire risultati coerenti e riproducibili nelle analisi. I dati sono stati recuperati da riviste peer-reviewed e da relazioni finali di studi collaborativi.