Raffineria di Sannazzaro (ENI)
Indirizzo: | Via Enrico Mattei, 46 - 27039 Sannazzaro de' Burgondi (PV) |
Telefono: | +39 0382 900111 |
Fax: | |
E-mail: | |
Sito: | https://www.eni.com/it-IT/home.html |
La Raffineria di Sannazzaro (ENI) è un impianto strategico con una capacità di conversione tra le più elevate in Europa. È situata in un’area di circa 320 ettari nel territorio fra i comuni di Sannazzaro de’ Burgondi e Ferrera Erbognone, in provincia di Pavia. L’impianto si trova al centro del triangolo industriale Torino-Milano-Genova e si colloca lungo il percorso dell’oleodotto che collega il terminale di Genova con la Svizzera Francese. Una posizione così favorevole, opportunamente scelta, ha portato allo sviluppo di un’efficiente rete di rifornimento e distribuzione via oleodotti, consentendo così non solo un’efficace movimentazione dei prodotti, con rifornimenti puntuali e più rapidi, ma anche e soprattutto una drastica riduzione dell’impatto ambientale connesso al trasporto su terra.
Nel corso degli anni la Raffineria di Sannazzaro (ENI) è stata potenziata con progressivi interventi di miglioramento tecnologico. Queste implementazioni hanno consentito di raggiungere oggi la capacità produttiva di 11,1 milioni di tonnellate annue di prodotti petroliferi, con un livello di complessità e capacità di conversione tra i più elevati in Europa. Gli impianti sono costantemente monitorati in ottica di sostenibilità ambientale e massima sicurezza per le persone e per la comunità circostante. La raffineria dispone di:
- sistemi di controllo e monitoraggio degli scarichi idrici
- sistemi di controllo e monitoraggio delle emissioni
- sistemi per la protezione del suolo e sottosuolo
- sistemi per la riduzione delle emissioni odorigene
- sistemi per la riduzione delle emissioni acustiche
- sistemi per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti e la loro riduzione volumetrica
Il mercato dei prodotti petroliferi destinati a uso energetico, dal GPL ai gasoli, è costituito in misura sempre maggiore da carburanti di alta qualità. Per rispondere a questa esigenza a favore dell’ambiente, è necessario trasformare i prodotti più pesanti in prodotti idrogenati a minor impatto ambientale. In quest’ottica, la Raffineria di Sannazzaro (ENI) è stata interessata da progressivi investimenti realizzati sul ciclo di produzione tra cui:
- impianti di produzione idrogeno e di Hydrocracking per massimizzare la produzione di gasoli
- impianto di gassificazione, che da olio pesante produce gas di sintesi privo di zolfo e inquinanti
- impianto di Deasphalting, in grado di recuperare frazioni di olio pesante per successiva conversione in benzina
- impianto di conversione Eni Slurry Technology (EST). Il processo di licenza ENI, permette di ricavare carburanti da residui petroliferi di greggi pesanti, grazie anche a un particolare catalizzatore di sviluppo e brevetto aziendale
Per maggiori informazioni su Centro Ricerche ENI di Novara clicca qui
Per maggiori informazioni su Centro Ricerche di San Donato Milanese (ENI) clicca qui
Per maggiori informazioni su Centro Ricerche Sud (ENI) clicca qui
Tag di ricerca: #eni #laboratorioaalisighnenispa