La piattaforma OQLAB consente di gestire i dati provenienti dai QC dei processi di misura e monitorarli attraverso le più avanzate carte di controllo. Inoltre, tramite elaborazioni grafiche e l’uso del 6sigma process sono evidenziate facilmente eventuali derive in termini di accuratezza e precisione.
Le carte di controllo, note anche come carte di Shewhart, rappresentano uno strumento rapido per monitorare i processi ed individuare la presenza di dati “anomali”.
Se l’analisi delle carte di controllo indica che il processo è sotto controllo statistico (cioè è stabile, con variazioni provenienti solo da fonti intrinseche), allora non sono necessarie correzioni o modifiche ai parametri di controllo.
Al contrario, se il grafico mostra delle tendenze, può aiutare a determinare le fonti di variazione, ed evitare un degrado delle prestazioni del processo.
TIPOLOGIE DI CARTE DI CONTROLLO
Nel tempo sono state sviluppate molte varianti di carte di controllo, ognuna progettata per uno scopo specifico. OQLab ha raccolto le esperienze dei laboratori di prova ed ha sviluppato le tipologie più comuni. Per la costruzione e l’interpretazione delle carte di controllo OQLAB segue quanto riportato nelle norme della serie ISO 7870 ed ISO 22514-2.
Il software consente di scegliere quali regole applicare per l’individuazione dei dati anomali, inoltre, sono presenti una serie di funzioni che consentono l’upload dei dati direttamente dai fogli elettronici. Il software verifica automaticamente l’eventuale presenza di dati fuori controllo statistico.
VALUTAZIONE DEI RISULTATI E SIX SIGMA PROCESS
Nel monitorare un processo, ci si aspetta (o ci si augura…) che i dati seguano una distribuzione di tipo normale, ossia analizzando un grafico di distribuzione delle frequenze dovrebbe esserci una gaussiana o qualcosa che gli si avvicini molto.
Tuttavia, come mostrato nell’immagine seguente, non sempre è così! Da qui l’esigenza di utilizzare uno strumento grafico diverso per valutare le popolazioni di dati, l’istogramma con funzione kernel.
Nel tempo i laboratori implementano sempre più carte di controllo e spesso risulta difficile valutarne l’andamento solo graficamente.
Da qui la necessità di valutare la capacità di processo con l’applicazione del six sigma process e il calcolo dei parametri Cp e Cpk per ottenere degli indicatori in termini di accuratezza e precisione.
Tutti processi possono essere monitorati attraverso un tool di supervisione delle carte di controllo che consente di riesaminare rapidamente le performance del laboratorio.
CARTE DI CONTROLLO PARTICOLARI
Per alcune applicazioni come la verifica del limite di ripetibilità o il monitoraggio dei QC in campo microbiologico (variabili discrete), OQLab utilizza delle carte di controllo particolari per visualizzare meglio gli andamenti.
Ad esempio, per la verifica del limite di ripetibilità, OQLab elabora le carte di Thompson-Howarth, dove vengono riportati le differenze delle prove in doppio vs. la concentrazione. Se il processo fosse stabile, i dati dovrebbero equidistribuirsi sopra e sotto la linea gialla, senza mai superare la linea rossa.
Per le prove in doppio di metodi a variabili discrete (ad es. microbiologia, amianto, ecc.), laddove non fosse disponibile un valore di precisione di riferimento, OQLab elabora le carte con la statistica di Poisson.
TUTTO QUESTO E MOLTO ALTRO SU WWW.OQLAB.COM
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