Nuovo bando per la costituzione di laboratori congiunti per i settori di ricerca ed innovazione tecnologica d’interesse Cnr con riferimento alle Scienze Biomediche
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) ha da poco pubblicato un bando per la costituzione di laboratori congiunti, che riguarda i settori della ricerca e dell’innovazione tecnologica con riferimento alle Scienze Biomediche.
Il Cnr è la più grande struttura pubblica di ricerca in Italia e ha lo scopo di realizzare progetti di ricerca, promuovere lʼinnovazione e la competitività del sistema industriale nazionale, lʼinternazionalizzazione del sistema di ricerca nazionale e di fornire tecnologie e soluzioni ai bisogni emergenti nel settore pubblico e privato.
Di seguito ecco riportato per intero il testo del bando:
“Settori di Ricerca
Le proposte dovranno riguardare i settori di ricerca ed innovazione tecnologica d’ interesse Cnr con riferimento alle Scienze Biomediche.
Scadenza
Le domande dovranno essere compilate ed inoltrate esclusivamente a mezzo dell’apposita procedura, pena l’esclusione della proposta, disponibile nella Intranet del Cnr, entro e non oltre le ore 12.00 (CET) del 20/11/2017.
Modalità generali
È previsto il finanziamento di Laboratori Congiunti da istituirsi tra ricercatori del Cnr (Principal Investigator della proposta di Laboratorio Congiunto) e di Istituzioni di ricerca di paesi esteri.
Il Laboratorio Congiunto è aperto alla partecipazione di altri Enti ed Istituzioni di ricerca e/o industrie italiani e stranieri, che potranno partecipare alla costituzione del laboratorio stesso con personale e/o finanziamenti propri. Le proposte per la costituzione del Laboratorio Congiunto dovranno corrispondere ai requisiti di seguito elencati. I laboratori dovranno essere finanziati da ciascuna Istituzione partecipante per un periodo di tre anni.
Il Cnr finanzierà il Laboratorio Congiunto (per un importo compreso tra 30.000 e 50.000 Euro per anno), in relazione al programma ed al preventivo di spesa presentati. Nella domanda andranno indicati eventuali ulteriori finanziamenti messi a disposizione da altre istituzioni.
Il Partner Coordinator straniero, condividendo l’impostazione scientifica ed il preventivo di spesa indicati nella proposta presentata dal Principal Investigator del Cnr, dovrà sottoscrivere la proposta stessa impegnandosi a mettere a disposizione una somma pari o inferiore, al massimo, del 10% a quella richiesta dal Principal Investigator del CNR per finanziare la propria rete di ricerca.
La proposta dovrà contenere una prospettiva di sostenibilità finanziaria in grado di garantire la prosecuzione delle attività del Laboratorio Congiunto allo scadere del finanziamento triennale del Cnr.
La partecipazione al Laboratorio Congiunto da parte di nuovi Partners italiani e stranieri potrà avvenire a partire dal secondo anno dell’avvio del Laboratorio stesso con propri finanziamenti.
L’eventuale finanziamento del Laboratorio Congiunto esclude la possibilità per il coordinatore italiano di ottenere, per tutta la durata del Laboratorio, altri finanziamenti da questa Struttura del Cnr.
I Responsabili dei progetti finanziati nell’ambito degli Accordi di Cooperazione scientifica Internazionale non possono presentare una proposta di Laboratorio Congiunto per tutta la durata del progetto bilaterale, potranno presentarla solo nel caso in cui il progetto bilaterale scada il 31.12.2017.
Per la realizzazione del Laboratorio Congiunto, il Principal Investigator italiano vincitore della selezione, dovrà impegnarsi a portare a conclusione la sottoscrizione di un ‘Scientific Cooperation Agreement’ (sulla base del modello allegato) con il Partner Coordinator straniero co-finanziatore dell’iniziativa tra Cnr, nella figura del Presidente, con un rappresentante di pari livello dell’Istituzione Partner entro il primo anno di finanziamento del Laboratorio Congiunto.
Da tale documento dovranno risultare gli impegni reciproci delle parti (italiana e straniera) in relazione alla costituzione del laboratorio congiunto ed in particolare:
• regolamentazione della proprietà intellettuale tra il/i partner italiani ed i/il partner straniero;
• dotazione finanziaria;
• durata del suo funzionamento (che deve essere almeno triennale)
L’Istituto Cnr che non disporrà dello ‘Scientific Cooperation Agreement’ firmato dal partner straniero entro il primo anno di attività, non sarà finanziato per gli anni successivi.
Modalità operative
Il Principal Investigator italiano dovrà appartenere od essere associato ad un Istituto del Cnr e dovrà compilare la proposta ponendo particolare attenzione alla sezione riguardante il preventivo di spesa annuale.
Avranno titolo a presentare la proposta di Laboratorio congiunto:
a) i direttori di istituti, ricercatori e tecnologi del Cnr (I-III livello);
b) il personale in possesso di un provvedimento di associazione al Cnr valido per tutta la durata del Laboratorio Congiunto (secondo le modalità previste dalla normativa vigente per l’istituto di Associatura al Cnr).
Il Principal investigator italiano dovrà assicurare il proprio impegno allo svolgimento delle attività previste dalla proposta di laboratorio per tutto il triennio di finanziamento richiesto, in quanto l’eventuale finanziamento sarà trasferito direttamente ed esclusivamente all’Istituto Cnr di sua afferenza che gestirà i fondi assegnati, rendicontando annualmente le attività svolte e le spese sostenute secondo le modalità che verranno in seguito comunicate ed in base al preventivo indicato nella proposta.
Si fa presente che i finanziamenti che verranno erogati per il secondo e poi per il terzo anno di attività del Laboratorio Congiunto terranno conto dei precedenti rendiconti delle spese sostenute.
Le rimodulazioni del piano economico presentato potranno essere richieste dal Principal investigator, solo per motivi accertati e sopravvenuti, ma dovranno essere sempre autorizzati da questa Struttura.
L’eventuale sostituzione del Principal Investigator, dovrà essere sottoposta ad approvazione della scrivente Struttura, in caso contrario verranno sospesi il finanziamento e le attività di laboratorio.
La compilazione della domanda, che prevede campi obbligatori contrassegnati dall’asterisco rosso (*) la cui mancata compilazione non consente di procedere ulteriormente nella compilazione stessa, dovrà essere effettuata on-line dal Coordinatore italiano seguendo la procedura disponibile nell’ Intranet del Cnr, all’indirizzo http://intranet.cnr.it (percorso: Area personale – Attività Internazionali – Domande Lab. Congiunti). L’accesso è consentito utilizzando le credenziali con le quali si accede a SIPER.
Nel caso in cui il Coordinatore non sia un dipendente Cnr ma un Associato, è necessario che venga prima censito correttamente dal Referente web dell’Istituto presso il quale è associato, all’interno dell’area ‘Istituti’ della intranet Cnr: http://intranet.cnr.it .
Il Principal Investigator, nella individuazione dei “collaboratori al gruppo di ricerca italiano”, dovrà attenersi al Disciplinare per il conferimento di incarichi di collaborazione (prot. PRESID – CNR n. 6498 del 14/11/2007 e successive modifiche ed integrazioni) ed al relativo Manuale operativo (allegato 3 alla circolare CNR n. 30, prot. AMMCNT – CNR n. 85569 del 04/12/2009).
A conclusione dell’iter di compilazione la domanda dovrà essere “chiusa” dal Coordinatore italiano della proposta e quindi validata dal Direttore dell’Istituto di afferenza attraverso una procedura che genererà automaticamente una e-mail di comunicazione dell’avvenuta validazione che sarà inviata al Coordinatore italiano. La validazione del Direttore dovrà comunque essere tassativamente effettuata entro la scadenza delle ore 12.00 del 20/11/ 2017 in quanto, in assenza della stessa, la domanda non potrà essere considerata valida ed accettata.
Se prima della scadenza si rendesse necessaria la riapertura della domanda già chiusa e validata per verificarne la corretta compilazione, la natura degli allegati o per effettuare comunque eventuali modifiche, il Direttore avrà la possibilità di annullare la validazione e rendere disponibile per controlli e/o modifiche la domanda. La domanda successivamente dovrà essere di nuovo ‘chiusa’ dal Coordinatore italiano e validata quindi dal Direttore, sempre entro il termine indicato. Per problemi tecnici inerenti la procedura informatica contattare esclusivamente: helpdomandeai@cnr.it
Spese ammissibili
– Spese di personale: selezione ad hoc per assegno di ricerca o borsa di studio (60% del finanziamento richiesto).
Il 30% del finanziamento potrà essere utilizzato per le seguenti spese:
- Spese per materiale di laboratorio non inventariabile: materiale per l’attività di ricerca riguardante il Laboratorio Congiunto;
- Spese per l’acquisto di piccola strumentazione di laboratorio: specifica per la realizzazione della ricerca, sono esclusi acquisti e manutenzioni di pc, tablet e prodotti similari;
- Spese per disseminazione dei risultati: organizzazione workshop, pubblicazioni, poster, brochure etc., protezione della conoscenza (limitatamente alla quota di brevetto spettante al Cnr).
- Spese per missioni del personale Cnr o associati al Cnr (10% del finanziamento): missioni effettuate nel paese straniero partner per le attività di ricerca connesse al laboratorio congiunto; al personale in missione dovrà essere corrisposto il trattamento di missione all’estero previsto dalla normativa vigente. Eventuali sostituzioni o inserimento di nuovi collaboratori nel team del Laboratorio, dovranno preventivamente essere comunicati alla scrivente Struttura ed autorizzati dalla stessa. In caso contrario, non potranno essere considerate eleggibili le spese inserite nel rendiconto.
Spese non ammissibili
- Spese di manutenzione strumentazione di laboratorio;
- Management del progetto;
- Subcontracting;
- Materiale di ufficio e di cancelleria;
- Spesa di carattere generale (es.: telefono, fax, utenze varie, toner etc.).
Valutazione e selezione dei progetti
Le proposte saranno valutate dai componenti di Commissioni di esperti già costituite dal Cnr per la valutazione di progetti internazionali. I criteri di valutazione delle proposte saranno i seguenti:
1. rilevanza scientifica della proposta (metodologia, grado di originalità e di innovazione);
2. documentazione e presentazione della proposta;
3. utilità e necessità della collaborazione bilaterale;
4. coinvolgimento di giovani ricercatori nel team di ricerca1;
5. potenzialità di partecipare con successo ai finanziamenti dell’Unione Europea o ad altri finanziamenti internazionali
6. potenzialità di creare ricerca e sviluppo per il Cnr;
7. potenzialità di attrarre investimenti privati;
8. sfruttamento e/o diffusione/pubblicazione dei risultati;
9. esistenza di precedenti accordi e/o pubblicazioni congiunte;
10. congruità economica del progetto.
Pubblicazione dei risultati della selezione
I Principal Investigators italiani saranno informati dei risultati della selezione via e-mail dalla Intranet del Cnr. L’elenco dei Laboratori selezionati sarà pubblicato sul presente sito.”
Per ulteriori informazioni consultare il sito: https://www.cnr.it/it/bando-laboratori-congiunti
Fonte Cnr