Se si eseguono esperimenti sensibili, la corretta lettura del volume delle pipette é un requisito fondamentale per l’affidabilità dei risultati.
Per essere certi di leggere correttamente il volume delle pipette, è necessario assicurarsi di utilizzare strumenti precisi e di alta qualità. Questo è un punto critico per l’accuratezza dei risultati.
Quali sono gli step da seguire per assicurarsi una corretta lettura del volume delle pipette?
Esistono tecniche che possono essere utilizzate per garantire la correttezza delle letture. Per migliorare la raccolta dei dati nei vostri esperimenti, elenchiamo di seguito ciò che è necessario sapere sulla misurazione del volume delle pipette.
1. Scelta della pipetta corretta
Il primo passo consiste nel selezionare la pipetta più adatta ai campioni con cui si lavorerà. Per campioni acquosi scegliete una pipetta a spostamento d’aria. Per campioni non acquosi (liquidi viscosi, densi, corrosivi, radioattivi o volatili) usate invece una pipetta a spostamento positivo.
Indipendentemente dalla pipetta scelta, vanno poi effettuati i seguenti passaggi:
- Impostazione del volume
- Preparazione per l’aspirazione
- Aspirazione del campione
- Erogazione del campione
Figura 1. Il grafico illustra i tipi di pipette raccomandati per varie sostanze.
Oltre alla tipologia di campioni, la scelta della pipetta corretta dipende anche dall’analisi che si deve eseguire e dal volume da gestire.
Si raccomanda di sceglierne una con una capacità massima nominale vicina alle dimensioni del volume desiderato, per evitare discrepanze durante il trasferimento tra contenitori o fiale.
2. Regolazione del volume
Successivamente, per garantire i risultati dei vostri rilevamenti, dovrete regolare il volume tenendo il corpo della pipetta con una mano e ruotando la rotella (per i modelli PIPETMAN L, che hanno un sistema di blocco del volume) o premendo il pulsante con l’altra mano.
Per ottimizzare la riproducibilità e la precisione, effettuate una rotazione in senso orario per terminare l’impostazione della pipetta:
- Raggiungete lentamente l’impostazione richiesta quando si diminuisce il volume (assicurandosi di non superare il segno).
- Superate il valore di un terzo di giro per aumentare l’impostazione del volume, quindi diminuite lentamente per raggiungere il volume (assicurandosi di nuovo di non superare il segno).
- Evitate la parallasse tenendo la pipetta in posizione orizzontale all’altezza degli occhi e regolandola finché l’indicatore non è allineato con il volume desiderato.
3. Selezione e applicazione del puntale corretto
Per ottenere la massima la precisione, è necessario selezionare e applicare il puntale giusto per lo strumento in uso. Per un PIPETMAN® monocanale, tenete lo strumento in una mano, inserite la pipetta nel puntale e fate un leggero movimento di rotazione per fissare saldamente il puntale in posizione.
Per inserire il puntale in un PIPETMAN multicanale, evitate di danneggiare la pipetta utilizzando la tecnica ROCKY RACK di Gilson. Si sconsiglia di martellare o battere sui puntali.
Per inserire un puntale a pistone capillare (CP), scegliere il MICROMAN® E. La sua funzione QuickSnap™ renderà il posizionamento del puntale facile come l’utilizzo di una normale pipetta a spostamento d’aria.
Se utilizzate le pipette a spostamento positivo MICROMAN E con puntali CP monouso, queste vi offriranno il massimo livello di precisione nella manipolazione di liquidi non acquosi, viscosi o volatili come sangue, sciroppo, oli o glicerolo.
4. Scegliete la tecnica di pipettaggio appropriata
Per una pipetta a spostamento d’aria, procedete con il metodo standard per il pipettaggio con questo strumento:
- Preparazione: mantenete la pipetta in verticale e premete delicatamente lo stantuffo fino alla prima posizione di arresto.
- Aspirazione: inserite il puntale della pipetta nel liquido, lasciate che lo stantuffo si sposti gradualmente nella posizione di riposo e attendete un secondo per consentire al fluido di muoversi nel puntale.
- Erogazione: posizionate la pipetta ad angolo contro la parete interna del recipiente che riceve il liquido e rilasciate dolcemente lo stantuffo nella prima posizione di arresto.
- Spurgo: attendete un secondo, quindi premete lo stantuffo nella seconda posizione di arresto (questa corsa di spurgo rimuoverà ogni residuo di campione dal puntale) e rimuovete il puntale dalla parete laterale facendolo scorrere verso l’alto contro la parete stessa.
Un’altra tecnica in uso con le pipette a spostamento d’aria è la modalità inversa, talvolta utilizzata per pipettare liquidi leggermente viscosi. La corsa di spurgo viene effettuata durante la preparazione. Durante l’aspirazione, viene aggiunta una quantità di liquido pari alla quantità di aria spurgata. Questa quantità compensa il liquido che rimane all’interno del puntale durante l’erogazione. Se state usando un nuovo puntale, passate nuovamente alla fase di spurgo prima di espellere il puntale.
Per la modalità di pipettaggio a spostamento positivo è sufficiente preparare, aspirare e dispensare.
Come scegliere la pipetta corretta: guarda il video ⇒ https://youtu.be/ZvVrEJbXHDg
La manutenzione delle pipette garantisce risultati affidabili
Le pipette sono strumenti fondamentali che richiedono una manutenzione accurata. Conoscere come ispezionare correttamente le pipette è essenziale per la qualità del lavoro svolto durante gli esperimenti. Si consiglia di prendersene cura come segue:
- Controllare quotidianamente che le pipette non siano contaminate
- Conservare le pipette in modo corretto su un supporto adatto
- Quando non vengono utilizzate, impostare le pipette al volume massimo per ridurre la pressione sulle molle.
Inoltre, se si sospetta che un difetto abbia un impatto sui risultati, è necessario consultare la Guida all’uso del prodotto e seguire le raccomandazioni del produttore. Utilizzare la guida all’ispezione rapida di PIPETMAN per diagnosticare eventuali difetti.
Questo vi aiuterà a determinare se la pipetta deve essere riparata. Questa operazione può essere effettuata in loco o tramite uno dei centri di assistenza Gilson.
I controlli delle prestazioni delle pipette influenzano i risultati
L’accuratezza e la precisione dei risultati di analisi dipendono dalle prestazioni delle singole pipette. Pertanto, queste ultime devono essere confrontate regolarmente con le specifiche del produttore. L’analisi gravimetrica di una pipetta è un controllo essenziale che consente di effettuare test accurati e precisi.
La frequenza di controllo delle pipette dipende dalla frequenza di utilizzo e dalle condizioni ambientali del laboratorio. Se si utilizza regolarmente una pipetta specifica, è necessario controllarla tre o quattro volte l’anno. Se si dispone di pipette che non si usano spesso, è sufficiente un controllo annuale sei mesi dopo la calibrazione annuale.
Con una pipetta Gilson e calibrazioni regolari, si può sempre essere certi dell’accuratezza dei risultati. Tuttavia, è necessario verificare la presenza di eventuali difetti prima di eseguire il test gravimetrico.
Migliorare l’accuratezza con tecniche e attrezzature di pipettaggio adeguate
Assicuratevi di utilizzare le tecniche corrette quando misurate i fluidi per gli esperimenti. Con le pipette Gilson, che offrono un’ampia gamma di strumenti durevoli e affidabili, è facile misurare i liquidi con precisione.
Ricordate che l’uso corretto di questo tipo di strumento non solo risparmia l’usura delle attrezzature di laboratorio, ma produce anche dati più affidabili, perfetti per una sperimentazione riproducibile.
Oltre a utilizzare la tecnica giusta, il modo migliore per garantire risultati affidabili e accurati è quello di utilizzare una pipetta Gilson PIPETMAN. La nostra selezione di strumenti di laboratorio consente una raccolta dati verificabile e una ricerca più produttiva.
Per ulteriori informazioni o per condividere le vostre tecniche per misurare correttamente il volume delle pipette,
contattate Gilson. Saremo lieti di ascoltarvi!