Il 15 febbraio presso l’Università degli Studi di Tor Vergata si è tenuto il convengo Labozeta su “Sicurezza e sostenibilità nell’economia circolare”
Argomenti topici e di grande attualità, con un accento particolare alla “Sicurezza e sostenibilità”, sono quelli affrontati il 15 febbraio all’Università degli Studi di Tor Vergata durante il convegno organizzato da Labozeta e intitolato “Sicurezza e sostenibilità nell’economia circolare. Le tecnologie dell’Industria 4.0 e management dell’Open Innovation per il laboratorio d’eccellenza”.
Dopo il benvenuto della vice direttrice del Dipartimento di Chimica, Valeria Conte, il presidente di Labozeta Spa, Giancarlo De Matthaeis, ha presentato gli argomenti del convegno, come i temi dell’economia circolare approfonditi dal Prof. Luigi Campanella, del DLGS 81 con il dott. Marco Sciarra. L’ingegner Pietro Paris dell’Ispra, referente italiano all’agenzia europea ECHA, ha aggiornato la platea sull’imminente introduzione a livello comunitario del regolamento REACH. L’ing. Francesco Salvatore del CNR INSEAN ha presentato un interessante ricerca applicata sulle energie rinnovabili dal mare, mentre la professoressa Danila Moscone ha illustrato una singolare ricerca sulla sensoristica, oggi tema molto attuale nell’Industria 4.0, finalizzata alla sostenibilità chimica.
Il Dott. Pierluca Galloni ha presentato l’attività di ricerca condotta recentemente che ha permesso – attraverso un processo economico a basso impatto ambientale – di ottenere un nuovo e potente antibatterico, mentre la dott.ssa Sara Pisano del CHICO CLUSTER ha presentato le attività delle imprese innovative che operano nel tessuto regionale del Lazio e che, insieme, hanno il potenziale per occupare spazi imprenditoriali importanti con azioni sinergiche nel campo della salute.
“L’intento di questo Convegno – come spiega il Presidente De Matthaeis – è quello di fare incontrare queste importanti realtà che fanno grande il nostro Paese, in un’ottica di condivisione, confronto e di diffusione della cultura della sicurezza e del rispetto per l’ambiente. Non dobbiamo, infatti, dimenticare che ci sono sempre le persone in carne e ossa, la cui incolumità e sicurezza deve diventare la nostra priorità assoluta, come la tutela e la sostenibilità dell’ambiente in cui viviamo”.
“Vi ricordo – conclude De Matthaeis – che l’impegno scientifico, sociale e culturale di Labozeta continua e va ben oltre alla realizzazione dei laboratori, perché con il suo team di editore di eccellenze crea momenti di divulgazione nelle tematiche della sicurezza e della sostenibilità”.
Fonte Labozeta
