Bruker, produttore internazionale di strumenti scientifici per la ricerca molecolare, ha recentemente introdotto un nuovo prodotto che sta migliorando notevolmente la ricerca preclinica sulle malattie infettive.
Si chiama In-Vivo Xtreme II ed è un’avanzata piattaforma di imaging ottico in grado di incorporare cinque modalità di imaging come standard su un unico strumento, ma soprattutto, capace di fornire co-registrazioni di eventi molecolari basati sulle tecniche di bioluminescenza, fluorescenza, luminescenza, imaging radioisotopico o raggi X.
In-Vivo Xtreme II è stato progettato con un sistema innovativo che dà la possibilità di selezionare una macchina fotografica, accoppiata a una lente ultra-veloce ad alta sensibilità e soddisfare, così, tutte le esigenze di ricerca, i criteri di prestazione e anche i budget dei moderni laboratori.
Queste caratteristiche si combinano per offrire estrema flessibilità dello strumento e sicurezza per l’utente finale. Il sistema è stato sperimentato all’Istituto di Microbiologia dell’Università di Losanna, in Svizzera, dove il professor Dominique Sanglard ha utilizzato In-Vivo Xtreme II per capire le dinamiche e l’evoluzione delle infezioni legate alla Candida albicans e per testare potenziali terapie.
“Il nostro obiettivo è quello di fornire ai ricercatori i migliori strumenti di imaging preclinico”, ha affermato Wulf I. Jung, Presidente della divisione dedicata all’imaging preclinico di Bruker, “e il design del nuovo In-Vivo XTreme II offre all’utente diverse innovazioni e siamo soddisfatti perché sta dimostrando il suo valore”.
In Italia Bruker è presente con una struttura di vendita, assistenza tecnica e supporto applicativo dal 1968. I punti di forza di Bruker sono l’altissimo livello di qualità ed innovatività dei suoi prodotti dovuto a elevati investimenti annuali in ricerca e sviluppo nel design e nella produzione e dal costante impegno e competenza con cui l’equipe tecnico-applicativa si dedica agli utenti.
Scegliendo Bruker si ha la certezza di avere accesso ad una partnership in grado di proporre soluzioni complete per esigenze applicative nell’ambito della chimica, della fisica, delle scienze della vita, della scienza dei materiali, delle scienze alimentari e in tutti i principali ambiti analitici.
Una collaborazione che non si esaurisce con l’installazione dello strumento, ma che prosegue negli anni grazie ad un continuo supporto di tipo tecnico e scientifico nonché a proposte formative mirate a rendere ottimale l’utilizzo dello strumento e ad accompagnare il laboratorio nei suoi progetti di sviluppo.