La distillazione convenzionale ha recentemente lasciato il posto alla più rapida distillazione in corrente di vapore. Dal know-how VELP una gamma completa di soluzioni per i test del contenuto alcolico con distillatori in corrente di vapore.
Per quanto riguarda il controlli normativi e le informazioni di etichettatura delle bevande alcoliche la determinazione del grado alcolico rappresenta un parametro fondamentale.
Come stabilito dalle normative di riferimento, come il Regolamento della Commissione Europea (CE) N° 2870/2000 e il Metodo OIV – MA – AS312 – 01A in Europa o il metodo AOAC Distillation-Hydrometric (AOAC 920.57) negli USA, la distillazione del campione seguita dalla misurazione della densità tramite picnometro o densimetro elettronico è lo standard per la determinazione del grado alcolico.
Prima della misurazione della densità, la fase di distillazione è fondamentale in quanto permette di separare le sostanze volatili e quelle non volatili, che porterebbero a risultati non accurati. Il calcolo del risultato finale per il grado alcolico prevede, infatti, l’utilizzo di tabelle di conversione che prendono come riferimento miscele di acqua pura e alcol.
La distillazione in corrente di vapore per la determinazione del grado alcolico
Il processo classico di distillazione con successiva misurazione della densità è ampiamente applicato per la determinazione del grado alcolico nelle bevande contenenti alcol. Trattandosi di una procedura dispendiosa in termini di tempo e che prevede diverse operazioni manuali, la distillazione convenzionale ha recentemente lasciato il posto alla distillazione in corrente di vapore, un procedimento più rapido che permette a produttori e autorità competenti di determinare e controllare in modo efficiente il grado alcolico delle bevande.
La distillazione a vapore è risultata efficace per la determinazione del contenuto di alcol in quanto con il vapore, la componente distillabile del campione viene separata da quella residua non volatile. Scorrendo, il vapore elimina l’alcol dal campione in meno di 10 minuti – a titolo generale, si distilla il campione per 7-9 minuti – un tempo considerevolmente più breve rispetto al processo di distillazione tradizionale. Il distillato ottenuto è una miscela di etanolo e acqua. Misurando la densità sul distillato con un densimetro o un picnometro ed ottenendo i risultati mediante le tabelle ufficiali, si calcola facilmente il grado alcolico (contenuto di etanolo), anche in liquori complessi.
Distillatori ad alte prestazioni per un’analisi veloce e accurata del contenuto di alcol etilico
Sviluppati originariamente per il metodo Kjeldahl, i distillatori automatici sono perfetti per la determinazione del grado alcolico nella birra, nel vino, negli alcolici e nei liquori. I distillatori in corrente di vapore sono sempre pronti all’uso e garantiscono un basso costo per analisi in termini di consumabili, dal momento che è necessaria solo acqua distillata.
I distillatori VELP della serie UDK sono perfetti per eseguire analisi del grado alcolico, secondo le normative internazionali e le linee guida TTB. La serie UDK permettere di scegliere tra una gamma completa di distillatori in grado di soddisfare qualsiasi esigenza di laboratorio, dalla gestione di pochi campioni giornalieri alla massima produttività e automazione con operazioni non presidiate grazie all’autocampionatore.
Tutti i modelli della serie UDK per birra, vino, liquori e spiriti, sono dotati dell’esclusivo condensatore in titanio VELP, progettato e brevettato per garantire uno scambio termico efficiente e un basso consumo di acqua e della più completa e avanzata serie di funzioni per la sicurezza degli operatori in laboratorio. Diversi sensori controllano il posizionamento del provettone, le porte di sicurezza e la portata dell’acqua di raffreddamento.
Il Generatore di Vapore brevettato VELP garantisce condizioni di lavoro sicure operando senza pressione, utilizza acqua deionizzata ed offre un rapido riscaldamento, alte prestazioni e resistenza, tanto da non richiedere nessuna manutenzione.