Scopri perché la determinazione di carbonio e azoto in diversi tipi di terreno ricopre un’importanza fondamentale e leggi gli ultimi risultati ottenuti con l’analizzatore elementare VELP CN 802 nell’ambito del Wepal International Proficiency Testing Program
Determinazione di Carbonio e Azoto in Terreni e Sedimenti
In quali forme sono presenti carbonio e azoto nel terreno e nei sedimenti? Perché questi elementi sono così importanti in relazione alla salute del terreno?
Il carbonio è presente nel terreno in due diverse forme: inorganico e organico. Il carbonio inorganico è composto da forme minerali di carbonio, mentre il carbonio organico identifica composti organici come detriti vegetali e animali, cellule e tessuti dei microrganismi del terreno e sostanze che questi sintetizzano. A questo proposito, la Determinazione del Carbonio Organico Totale (TOC) è importante perché livelli elevati nel terreno ostacolano il processo di digestione anaerobica e limitano l’arricchimento di azoto del sottosuolo.
L’azoto è un macronutriente molto importante per la crescita delle piante, per il loro processo nutritivo e per la generazione di clorofilla e viene rapidamente trasformato nel terreno quando i microrganismi decompongono la materia organica.
La relazione e le interazioni tra il carbonio e l’azoto sono estremamente rilevanti per comprendere le diverse caratterizzazioni e condizioni dei terreni. Il rapporto carbonio-azoto (rapporto C:N) è di primaria importanza in quanto ha un impatto diretto sulla decomposizione della sostanza organica e sul ciclo dell’azoto nel terreno. Più alto è il rapporto, più tempo occorrerà perchè il materiale si decomponga. Allo stesso modo, minore è il rapporto, più rapidamente il materiale verrà decomposto.
Il rapporto ha anche una relazione diretta con la quantità di azoto presente nel terreno e che sarà disponibile per la crescita di nuove piante. Il valore del rapporto carbonio-azoto che i microrganismi decompositori necessitano per sostenere le loro funzioni metaboliche e svolgere un’ottimale decomposizione della sostanza organica nel terreno è di 24:1.
Attraverso la determinazione e il monitoraggio del rapporto carbonio-azoto è possibile valutare la qualità del terreno e gli indicatori di produttività, così da operare le scelte giuste in termini di coltivazioni sostenibili, rotazione e fertilizzazione con azoto. A titolo d’esempio, per i responsabili di imprese agricole, è fondamentale conoscere il rapporto C:N al fine di pianificare rotazioni adeguate e, se necessario, combinare determinati tipi di colture, per avvicinarsi al rapporto C:N ottimale di 24:1.
Come determinare Carbonio e Azoto in diversi campioni di terreno con l’Analizzatore Elementare VELP
CN 802 è l’analizzatore elementare VELP completamente automatico, versatile e abilitato al cloud per la determinazione simultanea di carbonio e azoto in differenti matrici organiche.
Grazie all’elevata precisione, all’elevata capacità analitica e alla necessità di una manutenzione minima, il CN 802 è la soluzione ideale per la determinaziome di carbonio totale, azoto totale e del rapporto C:N secondo i metodi ufficiali per laboratori, centri di ricerca e controllo qualità nei settori agronomia, ambientale e Food & Beverage.
Le analisi effettuate con l’analizzatore elementare CN 802 vengono verificate con successo ogni anno nell’ambito del Proficiency Testing Program organizzato da WEPAL (Wageningen Evaluating Programs for Analytical Laboratories).
Diversi campioni di terreno e sedimenti vengono ricevuti e analizzati con il CN 802; i risultati ottenuti (C %, N % e TOC %) vengono quindi confrontati con l’intervallo statistico accettato da WEPAL.
I dati delle analisi effettuate nel 2019 e nel 2020, elencati nella tabella sottostante, mostrano l’accuratezza e la ripetibilità assicurate dal CN 802.
Campioni di terreni molto diversi in termini di concentrazione di carbonio e azoto, come sedimenti di argilla di fiume, terreni argillosi o sabbiosi, sono stati analizzati e tutti i risultati confrontati con successo con i i valori previsti da WEPAL.