Le soluzioni per l’acqua da laboratorio Merck, i servizi associati e le loro caratteristiche ecocompatibili sono stati illustrati in un webinar ospitato da LabWorld, attraverso le presentazioni di quattro relatori esperti.
Martedì 9 maggio si è tenuto il webinar “Il futuro è adesso: Digitalizzazione e sostenibilità con Milli-Q® Lab Water Solutions”. Vediamo di seguito i principali temi affrontanti e come l’expertise di Merck Lab Water Solutions supporta l’efficienza, la produttività e gli obiettivi di sostenibilità dei clienti.
Dopo l’introduzione e l’agenda del webinar a cura di Mariarosaria Piscopiello, Marcom Merck, siamo entrati nel vivo dell’argomento con Emanuele Pirovano, Responsabile vendite Italia, che ha presentato la società: realtà con 350 anni di storia, che da piccola farmacia si è evoluta fino ad operare oggi in 66 Paesi, con oltre 66mila dipendenti, in grado di coprire 3 macro settori, riassumibili in Healthcare, Electronics e Life Science.
La divisione Lab Water Solutions di Merck Life Science vanta oltre 50 anni di esperienza nello sviluppo di tecnologie innovative. La presentazione dell’headquarter francese e della divisione è stata proposta tramite un video del Vice Presidente di Merck Life Science – Lab Water Solutions. Per quanto riguarda il nostro Paese, il team di specialisti Merck-Lab Water attivi nella Penisola è composto da 8 esperti specializzati nel fornire una consulenza personalizzata per tutte le applicazioni/progetti ed una rete di copertura tecnica composta da 11 tecnici specializzati e 7 agenzie esterne, per un totale di 17 tecnici per l’assistenza sul campo; 4 tecnici specializzati per l’assistenza in sede e remota, più 4 specialisti per il rinnovo dei contratti di manutenzione ed uno specialista in progetti customizzati.
Per la parte tecnica del webinar ha preso la parola Josè Sousa | Field Marketing Manager South and Central (Europe), Lab Water Solutions, Merck, che ha illustrato come l’acqua sia tra i più comuni reagenti utilizzati in laboratorio, i potenziali effetti della contaminazione dell’acqua, ed il suo ruolo fondamentale per la corretta riuscita delle analisi.
Dopo una carrellata sui contaminanti contenuti nell’acqua di rubinetto, abbiamo visto per ciascuno di essi le tecnologie utili a rimuoverli, con particolare riferimento alle più avanzate tecniche avanzate di purificazione dell’acqua. Successivamente sono state definite le 2 gradazioni di acqua da laboratorio, con le relative caratteristiche ed utilizzi.
Sousa ha proseguito trattando gli effetti della contaminazione dell’acqua in applicazioni quali HPLC e LC-MS prima, e poi nelle analisi ICP e con metodi basati su PCR, definendo i requisiti dell’acqua per le colture cellulari. Essendo la purificazione dell’acqua da laboratorio un processo che necessariamente richiede una combinazione di diverse tecnologie, indispensabili per garantirne una qualità costante ed adeguata, Merck è in grado di offrire tutto il supporto e la consulenza per definire quale sia la soluzione è più adatta ad ogni laboratorio ed applicazione.
Alberto Piras, Digital Inhouse Service Coordinator Italy, Spain and Portugal di Merck Lab Water Solutions, ha presentato le offerte digitali a supporto dei sistemi per l’acqua da laboratorio di Merck per l’acqua da laboratorio, i vantaggi e le caratteristiche che la connessione dei sistemi possono apportare. A partire dal servizio MyMilli-QTM Remote Care, passando per il Servizio Online Contract Management, fino all’impiego della Realtà Aumentata, sfruttata dai field sales specialist per studiare virtualmente il posizionamento ottimale nel laboratorio degli strumenti di purificazione dell’acqua.
Nell’ultima parte del webinar Elisa Pesco, Field Sales Specialist di Merck Lab Water Solutions, ha tradotto in concreto il concetto di sostenibilità adottato dall’azienda. Un approccio ecosostenibile che parte dalle prime fasi di progettazione dei sistemi fino ad un’analisi dell’intero ciclo di vita della strumentazione.
L’azienda ha definito 7 aree di impatto sull’ambiente e sulla salute umana, da cui è partita per ridurre i consumi di acqua ed energia, l’impiego di plastica e gli sprechi nelle sue soluzioni. Ad esempio realizzando una nuova tecnologia di osmosi intelligente capace di dimezzare il consumo acqua, con un flusso costante del permeato. O con la tecnologia Elix di elettro-deionizzazione che impiega meno plastica, allunga il ciclo di vita dello strumento, senza generare alcun rifiuto, e senza necessità di rigenerazione delle resine.
D’altronde la sostenibilità è proprio una qualità dei sistemi Milli-Q® Lab Water Solutions, il cui design ha ridotto le dimensioni del 26% e l’uso di plastica del 33%. Plastica che proviene per metà da fornitori autorizzati dal programma globale TOGETHER FOR SUSTAINABILITY, a cui l’azienda aderisce. Il tutto racchiuso in un packaging completamente riciclabile e di origine biologica, per un nuovo modo di vivere atto a costruire un futuro sostenibile.
L’appuntamento si è concluso con la risposta alle domande poste in diretta dal pubblico.
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