L’elio è sempre più difficile da reperire e i costi sono di conseguenza in aumento
Abbiamo visto alcune interessanti analisi sul consumo e il reperimento delle materie prime e l’Elio ha avuto una “vita” interessante:
Possiamo facilmente vedere come fino al 2011 abbiamo semplicemente utilizzato le riserve globali. Nei 4 anni successivi abbiamo poi utilizzato tutta la produzione globale per soddisfare gli utilizzi, prevediamo poi che nei prossimi anni inizieremo ad esaurire le riserve superando coi consumi la produzione. Nel frattempo la disponibilità complessiva diminuisce e il prezzo aumenta.
Quindi l’Elio finirà? Verosimilmente aumenterà progressivamente di prezzo fino a giustificare l’estrazione e la produzione dove prima non era economicamente conveniente. Verranno progressivamente trovate alternative d’uso e il consumo diminuirà. In sintesi l’Elio semplicemente diventerà più caro.
Fortunatamente esiste un’alternativa affidabile, ovvero l’idrogeno. Claind fornisce la soluzione ottimale per chi vuole passare dall’elio all’idrogeno in modo intelligente. Collega in parallelo il generatore Hygen Claind e la tua attuale bombola d’elio al gascromatografo tramite lo switch kit Claind. I due gas funzioneranno così uno in backup dell’altro. Il controllo delle due linee peraltro è automatico e dipende dal setting di pressione pre- impostato.
Questa preziosissima funzione è l’ideale in tutte quelle situazioni in cui la conversione totale e irreversibile del carrier gas non è desiderata o possibile.
Claind ti invita a scoprire i generatori della linea Brezza, in particolare HyGen per l’idrogeno.
Una garanzia di sicurezza, che deriva dall’unione dei:
– vantaggi della produzione on-site rispetto alle bombole
– sistemi di sicurezza integrati nello strumento
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Scheda Aziendale: Claind
