Eusoft spiega cosa ha rappresentato il Laboratory Informatics Summit & Networking, evento svoltosi da poco a Bari per festeggiare i 20 anni di attività dell’azienda
Eusoft ha da poco compiuto 20 anni, un anniversario importante per l’azienda, che ha deciso di festeggiare organizzando un evento ad hoc: il Laboratory Informatics Summit & Networking. La manifestazione, tenutasi a bari il 28 e il 29 settembre, ha rappresentato un’occasione di conoscenza e confronto sui temi della Laboratory Informatics. Oltre 100 persone tra IT Manager, Laboratory Manager e Quality Manager di importanti realtà italiane hanno scambiato opinioni e sono entrati in contatto con eccellenti speaker per creare una Community di esperti LIMS.
LabWorld.it ha intervistato Stella Pagone, Marketing & Communication Manager di Eusoft, per parlare in modo più approfondito dell’evento e di cosa ha rappresentato all’interno del panorama italiano.
Com’è nato Laboratory Informatics Summit & Networking? Qual è lo scopo di questo evento?
“L’evento è nato con l’intento di costituire il primo evento italiano di conoscenza e confronto sui temi della Laboratory Informatics. Abbiamo voluto festeggiare in questo modo il ventennale di attività della nostra azienda nel settore dell’Informatica di laboratorio, mettendo a disposizione del mercato tutta la nostra conoscenza e la nostra rete di relazioni nel settore per creare una Community di esperti LIMS (Laboratory Information Management System)”.
Cosa ha rappresentato Laboratory Informatics Summit & Networking per i professionisti del settore?
“L’evento, a cui hanno assistito oltre 100 partecipanti di alcune tra le più importanti aziende Italiane ed estere, è stato un importante momento di aggiornamento e confronto sul futuro della Laboratory Informatics. L’evento ha infatti fornito spunti fondamentali per chi opera a vario titolo con sistemi LIMS e per chi deve prendere decisioni relativamente alle soluzioni software per il laboratorio.
Gli interventi sono stati focalizzati sull’evoluzione digitale che il mercato dei laboratori sta vivendo a livello mondiale, con particolare riferimento alle nuove tecnologie utilizzate e alla centralità del dato trattato. Sono stati approfonditi anche aspetti normativi (con l’anteprima della nuova ISO/IEC 17025), hi-tech e tematiche legate all’utilizzo del software su piattaforme di Cloud computing in modalità SaaS (Software as a Service) che consentono una notevole riduzione dei costi nonché una elevata capacità computazionale. Grande rilevanza per i partecipanti ha avuto anche la sessione dedicata all’ascolto dell’esperienza diretta di aziende che hanno implementato il nostro LIMS (Laboratory Information Management System) Eusoft.Lab e che si sono confrontate evidenziandone criticità, sfide, soluzioni e prospettive future.
I settori presenti sono stati diversi: dal manufacturing alle public company, fino ai laboratori conto terzi ed enti di ricerca nelle figure dei Responsabili Laboratorio, Responsabili Qualità ed IT Manager”.
La partecipazione all’evento ha soddisfatto le vostre aspettative?
“Più che le nostre ha soddisfatto le aspettative di chi ha partecipato, ed è sicuramente questa la cosa che ci fa più piacere. Dai survey ricevuti abbiamo rilevato che il 64% dei partecipanti ha giudicato complessivamente l’evento eccellente, tutti hanno giudicato i contenuti come ottimi o eccellenti ed il 73% dei partecipanti ha giudicato eccellente l’organizzazione. Per noi un vero successo”.
Come mai avete scelto la Puglia, e in particolare Bari, come location?
“Volevamo celebrare con l’eccellenza i nostri 20 anni e abbiamo deciso di cominciare dalle eccellenze che ci offre il nostro meraviglioso territorio, scegliendo location incantevoli come la storica dimora medievale del Castello Normanno Svevo, che per l’occasione è stata resa tecnologica con un grande effetto visivo tra storia e innovazione. In Puglia si sta inoltre affermando una forte spinta all’innovazione nel settore IT, grazie a una serie di imprese innovative che stanno creando rete per far emergere il brand #Puglia anche nel settore dell’Information Technology. Abbiamo quindi scelto di ospitare a Bari aziende Italiane e estere per rimarcare le competenze e potenzialità presenti sul nostro territorio”.
Quali sono i futuri progetti di Eusoft?
“La nostra azienda è in continuo dinamismo e amiamo affrontare sfide nuove e stimolanti, a partire dalla sfida internazionale che ci vede quotidianamente impegnati nel diffondere il nostro brand a livello globale ed a gestire i primi progetti LIMS di calibro internazionale, fino alla sfida tecnologica che vede il nostro team di ricerca e sviluppo confrontarsi costantemente con le più innovative tecnologie, dal Cloud Computing al Machine Learning fino all’Internet of Lab Things. Il tutto per raggiungere il nostro principale obiettivo: diventare uno dei principali punti di riferimento della Laboratory Informatics a livello globale”.