art’23 14th International Conference on non-destructive investigations and microanalysis for the diagnostics and conservation of cultural and environmental heritage
28 - 30 Novembre 2023
L’Analisi non distruttiva si è rivelata un metodo cruciale per ottenere una conservazione più efficace e duratura delle opere d’arte e del patrimonio ambientale.
Con l’obiettivo di promuovere l’educazione e la competenza in questo campo, il logo “art” è stato creato quasi quarant’anni fa e rappresenta ancora, in ambito nazionale e internazionale, una delle iniziative di maggior successo in questo settore. L’auspicata sinergia tra esperti porterà allo sviluppo continuo di nuovi metodi scientifici nei campi della conservazione, ricostruzione e diagnostica dei beni culturali e ambientali.
L’ultima edizione della “conferenza dell’arte” si è tenuta a Buenos Aires (Argentina) nel novembre 2021 e nonostante il periodo di pandemia ha promosso la collaborazione tra diversi specialisti provenienti da tutto il mondo e rafforzato il rapporto soprattutto tra il mondo italiano e quello latino-americano della CND.
La “conferenza art’23” si sforzerà di raggiungere gli obiettivi di finanziamento riunendo delegati, scienziati e curatori della conservazione, storici dell’arte, scienziati analitici e ricercatori di architettura.
Questi esperti si incontreranno a Brescia: situata nel nord Italia, la città natale di AIPnD è stata nominata “Capitale italiana della cultura 2023” insieme a Bergamo.
Il programma tecnico-scientifico includerà presentazioni su invito e brevi e sessioni poster che metteranno in luce l’applicazione delle CND in molti importanti settori legati al patrimonio culturale.
Temi del Convegno
- Controlli non distruttivi nei Beni Culturali
- Microanalisi e Conservazione dei Beni Culturali
- Monitoraggio dei Beni Culturali
- Controllo Strutturale dei Beni Culturali
- Caratterizzazioni Meccaniche dei Materiali da Costruzione Storici
- Controllo e Tutela Ambientale
In dettaglio:
- Tecniche di misurazione e valutazione dei danni ambientali e dei processi di degrado (su pietra, pelle, pergamena, pittura, legno, avorio, osso, metallo, vetro); misurazione dell’entità dei danni causati da corrosione, inquinamento atmosferico, biodegradazione;
- Sviluppo di tecniche analitiche per lo studio della composizione al decadimento di oggetti museali (analisi del fascio ionico; tecniche di irraggiamento e diffrazione; radiografia e tomografia; spettroscopia di fluorescenza);
- Misurare l’efficacia delle nuove procedure di protezione, conservazione e conservazione (rallentamento del deterioramento e dei danni; rivestimento innovativo; condizioni di conservazione adeguate e ambiente controllato; temperatura, umidità, illuminazione, composizione del gas);
- Tecniche di identificazione dei materiali, provenienza della materia prima e dettagli produttivi dell’oggetto (provenienza e forniture; studio delle antiche tecniche di produzione; individuazione delle rotte commerciali);
- Autenticità e autenticazione di oggetti d’arte e archeologici (domande sull’origine, contraffazioni e contraffazioni di identificazione);
- Prevenzione degli effetti di calamità naturali e non naturali per i Beni Culturali (terremoti; tempeste e alluvioni; esplosioni);
- Caratterizzazione meccanica di materiale da costruzione storico;
- Metodi di ispezione, Monitoraggio dello stato di salute strutturale dei Beni Culturali;
- Il ruolo delle CND di fronte ai compiti di Resilienza, Durabilità e Sostenibilità;
- Progetti interdisciplinari e casi di studio;
- Certificazione su CND in ambito Beni Culturali.
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