Un potente strumento per la biologia cellulare a singola cellula
L’innovativo FluidFM BOT e la FluidFM nanosyringe di nuova concezione permettono l’iniezione di una vasta gamma di composti in modo selettivo, sia nel citoplasma, sia nei nuclei di cellule adese. Tutto ciò è possibile senza distruggere la cellula e preservandone il contesto.
Con la tecnologia FluidFM l’iniezione diventa uno strumento incredibile per i biologi. In particolare per coloro che si occupano dello sviluppo di linee cellulari o di farmaci. Il FluidFM BOT e la FluidFM nanosyringe sono stati progettati per velocizzare le fasi di sviluppo di farmaci e delle tecniche di modifica genetica a livello di singola cellula.
Il FluidFM BOT è uno strumento ineguagliabile ed indicato per introdurre senza sforzi una grande varietà di materiali di tua scelta nelle cellule
Dalle nano-particelle alle proteine, CRISPR RNA e plasmidi. La FluidFM nanosyringe può essere caricata potenzialmente con qualunque soluzione liquida contenente particelle con diametro al di sotto di 500 nm. L’efficienza della nanoiniezione mediante la tecnologia FluidFM è stata dimostrata in vari di tipi di cellule quali cellule umane tumorali della cervice (HeLa), cellule renali embrionali umane (HEK) e cellule staminali pluripotenti indotte dall’uomo (hiPS).
Lavorando con i composti fluorescenti, le nanosiringhe microfabbricate FluidFM danno il riferimento dell’intensità della fluoresceza per unità di volume. Questa informazione permette una stima precisa del volume iniettato nella cellula.
Eseguire rapidamente l’iniezione di complessi CRISPR-cas, anche in linee cellulari la cui modifica con metodi convenzionali di trasfezione CRISPR è difficile
Nella trasfezione del tuo complesso CRISPR-Cas utilizzando il FluidFM BOT nella modalità iniezione, è possibile scegliere selettivamente la cellula da modificare all’interno di una coltura cellulare senza influenzare le cellule adiacenti. Grazie al FluidFM nella modalità iniezione, il trasferimento del tuo complesso CRISPR-cas avviene direttamente dove si richiede: nel nucleo.
La trasfezione tramite vettori plasmidi attraverso la nanoiniezione operata dalla tecnologia FluidFM consente il trasferimento di materiale genetico anche in cellule la cui trasfezione è solitamente complessa.
Il FluidFM BOT consente la trasfezione fino a 150 cellule all’ora con un’ efficienza che supera l’80%. In contrasto ai metodi convenzionali di trasfezione, non sono necessari composti tossici per favorire l’ingresso dei vettori di DNA nella cellula.
Con la FluidFM nanosyringe, infatti, il materiale genetico viene trasferito direttamente nel nucleo, portando all’espressione dell’inserto in circa 15 ore.
Un’immagine delle cellule ad alta definizione appare sullo schermo. Con un semplice click del mouse sul citoplasma o sul nucleo delle cellule di interesse e con un successivo click sul pulsante “OK”, l’iniezione viene completata.
La semplice preparazione, l’ampia automazione ed il software FluidFM ARYA – intuitivo per l’operatore – consentono agli utenti di iniettare più di cento cellule all’ora. Con l’iniezione del marcatore Lucifer Yellow nelle cellule HeLa, è possibile raggiungere facilmente in media 100-300 cellule all’ora.
Grazie alle funzioni completamente programmabili per la sostituzione e per il lavaggio della FluidFM nanosyringe, gli esperimenti vengono eseguiti in modo pulito e preciso, riducendo al minimo i rischi di contaminazione e l’errore umano.
FluidFM BOT è un sistema autonomo completo che include elementi come un controller di microfluidica all’avanguardia; un microscopio invertito; un incubatore su misura; un tavolo antivibrazione e un set di sonde FluidFM, tra cui la FluidFM nanosyringe.
FluidFM unisce le migliori caratteristiche della microfluidica e della microscopia a forza introducendo canali microscopici nelle sonde FluidFM sensibili alla forza, quale la FluidFM nanosyringe.
Queste sonde FluidFM microfabricate sono il cuore della tecnologia FluidFM brevettata. Attraverso il canale microfluidico all’interno delle sonde, le molecole solubili possono essere erogate attraverso un’apertura sub-micrometrica situata sulla punta.
Queste aperture possono avere dimensioni di 300 nm, e consentono di gestire i volumi al femtolitro controllando accuratamente le pressioni positive o negative con precisione di 0,2 mbar.La tecnologia FluidFM allarga quindi l’ambito di applicazione delle tradizionali micropipette in vetro.
Scheda Aziendale: Cytosurge
Fonte: Cytosurge
