Giroscopio in fibra ottica per la misura di moti rotazionali del suolo nell’area vulcanica

14 Agosto 2024
giroscopio ingv campi flegrei vesuvio

Messo a punto da un team multidisciplinare di ricercatori del CNR-INO, INGV e ASI, il sistema permetterà l’osservazione permanente delle rotazioni del suolo nell’area dei Campi Flegrei.

 

Il giroscopio (o sensore rotazionale) è utilizzato per rilevare la velocità di rotazione del suolo e fornisce informazioni complementari rispetto ai sensori sismici traslazionali.

L’area dei Campi Flegrei è coperta da una rete capillare di sensori multiparametrici gestita dall’INGV-OV per il monitoraggio in tempo reale di diversi parametri fisici e chimici, utilizzati per lo studio dell’attività sismica e vulcanica.

La possibilità di monitorare anche i moti rotatori del suolo può migliorare la comprensione degli eventi sismici, fondamentali per lo studio della dinamica dei vulcaniIl prototipo è basato su un interferometro di Sagnac lungo 2 Km e ubicato nei laboratori CNR-INO nel cuore dei Campi Flegrei. Il sistema prototipale è stato calibrato durante una campagna di misura durata cinque mesi, da maggio a settembre 2023, misurando le rotazioni del suolo indotte dai terremoti di bassa/media magnitudo.

Messo a punto da un team multidisciplinare di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Ottica del CNR (CNR-INO), in collaborazione con l’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV-OV) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), il prototipo di giroscopio in fibra ottica per la misura in tempo reale di rotazioni del suolo indotte dai terremoti nell’area vulcanica dei Campi Flegrei è situato a nord-ovest della città di Napoli.

Allo stato attuale, il giroscopio può misurare soltanto la componente rotazionale del moto intorno all’asse verticale. Le prossime attività saranno dedicate al miglioramento della risoluzione e della stabilità del sistema e allo sviluppo di un giroscopio a tre assi, per la misura di tutte le componenti rotazionali.

L’obiettivo finale è la realizzazione di un sistema completo per l’osservazione permanente delle rotazioni del suolo nell’area dei Campi Flegrei.

 

Scheda azienda

© Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Bythos università di palermo

Bythos, il progetto dell'Università di Palermo che valorizza la biomassa da scarti ittici

Premiato per la riduzione degli sprechi delle risorse naturali, il progetto dell'UniPa sfrutta i sottoprodotti dell'industria di trasformazione del pesce...

qualità dell'aria in italia Snpa 2024

L'informativa annuale di SNPA sulla qualità dell'aria in Italia nel 2024

Trend di riduzione per particolato PM2,5 e biossido di azoto, sempre critici l’ozono in estate e il PM10 giornaliero. Nuovi...

simbolo del riciclo università di trento

La leva delle emozioni per riciclare di più e meglio

Uno studio dell’Università di Trento ha dimostrato che, in presenza del simbolo del riciclo su bicchieri e tovaglioli, il 96%...

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60 Editrice Industriale è associata a:
Anes
Assolombarda

LabWorld

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 59

Se vuoi diventare nostro inserzionista, dai un’occhiata ai nostri servizi.
Scarica il mediakit per maggiori dettagli in merito.

La nostra certificazione CSST WebAuditing

Editrice Industriale è associata a:Anes  Assolombarda