I benefici pigmenti “rossi” di frutta e verdura al centro del congresso internazionale IWA 2019

13 Settembre 2019
Iwa 2019

Il colorato mondo degli antociani, i pigmenti rossi salutari contenuti nei piccoli frutti, nell’uva e nel vino, è stato al centro del congresso internazionale Iwa 2019 che si è concluso mercoledì alla Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige.

 

L’evento scientifico Iwa 2019 si è concluso mercoledì 11 settembre con 11 sessioni scientifiche e centotrenta delegati da 21 Paesi del mondo che hanno condiviso le loro esperienze scientifiche e presentato gli studi e le applicazioni più innovative degli antociani nei campi di nutrizione e salute, nella produzione di alimenti e nell’industria farmaceutica, senza tralasciare gli aspetti legati alla genetica, biosintesi, fitochimica ed ecologia.

Si è trattato di un evento estremamente importante a livello mondiale in quanto opportunità unica per approfondire a tutto tondo il mondo degli antociani, i benefici pigmenti presenti nella frutta e nella verdura, appartenenti alla famiglia dei flavonoidi  dalle spiccate proprietà antiossidanti utili salute.

“Il Centro Ricerca e Innovazione  promuove la ricerca scientifica a livello internazionale in tre settori principali ossia agricoltura, alimentazione e ambiente  – ha spiegato Annapaola Rizzoli, dirigente del Centro Ricerca e Innovazione FEM, intervenuta in apertura del congresso-. Nell’ambito delle attività promosse la realizzazione di convegni con la presenza di ospiti internazionali è fondamentale non solo per consentire ai nostri ricercatori di rimanere costantemente aggiornati con le maggiori istituzioni scientifiche del mondo, ma anche per divulgare le nostre importanti attività con la conseguente promozione del nostro territorio e delle  sue  peculiarità”.  FEM è stata selezionata quale sede di questo importante appuntamento biennale in virtù delle ricerche condotte in questo ambito. Il lavoro dei ricercatori sulle antocianine è  riconosciuto a livello globale, come attesta anche il conseguimento – avvenuto poco più di tre anni fa – del prestigioso Tanner award per l’articolo scientifico più citato tra le riviste pubblicate dall’Institute of Food Technologists (IFT), uno dei più importanti enti attivi nelle scienze alimentari. Una delle caratteristiche di questo convegno è di essere punto d’incontro e trasferimento tra le ricerche di base sulla biosintesi, ecologia, genetica e sulle proprietà nutrizionali, e le numerosissime applicazioni che spaziano tra le industrie farmaceutica, nutraceutica e degli alimenti, fino alla cosmetica, sfruttando le favorevoli proprietà salutistiche e la sicurezza d’uso di questi pigmenti naturali. 

 

Fonte: Fondazione Edmund Mach

Scheda azienda

© Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Ecomondo, Enea

Ecomondo, ENEA presenta le biotecnologie per l’economia circolare

Tanti esempi concreti di valorizzazione delle biorisorse, soprattutto nel campo della salute e dell’alimentazione, alla fiera di Rimini fino all'8 novembre.

peperoni del futuro CREA

I peperoni del futuro: più resistenti a patogeni e a cambiamenti climatici e con maggiori proprietà antiossidanti

Il CREA ha contribuito allo studio internazionale, pubblicato dalla rivista Current Biology.

foraggi

Bruker FT-NIR per l’analisi dei foraggi

Per un bilanciamento ottimale della razione, l'analisi delle composizioni di foraggi, come gli insilati fermentati e le materie prime essiccate...

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60 Editrice Industriale è associata a:
Anes
Assolombarda

LabWorld

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 59

Se vuoi diventare nostro inserzionista, dai un’occhiata ai nostri servizi.
Scarica il mediakit per maggiori dettagli in merito.

La nostra certificazione CSST WebAuditing

Editrice Industriale è associata a:Anes  Assolombarda