Nei giorni 9 e 10 novembre 2018 ha avuto luogo il 91° Congresso della Società Italiana di Biologia Sperimentale (SIBS) ad Ancona, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche
Il Tema del Congresso è stato “La Società Italiana di Biologia Sperimentale e la ricerca italiana” ed è stato organizzato dal prof. Natale Giuseppe Frega dell’Università Politecnica delle Marche in collaborazione col Direttivo della SIBS presieduto dal Presidente Nazionale, prof. Massimo Cocchi (Università di Bologna).
Gli argomenti principali trattati durante questa edizione del Congresso SIBS sono stati quelli dei principali campi di interesse delle Unità di Ricerca che fanno parte della SIBS: Bioantropologia (responsabile prof.ssa Emma Rabino), Biologia ed Epidemiologia della salute (resonsabile dr. Francesco Gennaro), Organismi marini: biomolecole e biotecnologie (reponsabili dr. Gian Luigi Mariottini e prof.ssa Concetta Maria Messina), Nutrizione e Microbiota (responsabili prof. Natale Giuseppe Frega e prof. Giuseppe Bertoni, Presidente dell’Associazione Ricercatori Nutrizione e Alimenti (ARNA)).
L’apertura della Conferenza è stata affidata al prof. Aldo Gerbino dell’Università di Palermo che ha tenuto la prestigiosa Lettura Quagliariello intitolata “A chi la ferisce lascia oro sulle mani. Della parola, della biologia in letteratura” dedicata al significato della bellezza nella Letteratura e nelle Scienze. Ad essa ha fatto seguito la relazione del prof. Jack Tuszynski del Politecnico di Torino incentrata sulle proprietà di conduzione elettrica delle proteine.
La prof.ssa Rabino Massa (Università di Torino) ha dato inizio alla Sessione di Bioantropologia con un’ampia panoramica sulla ricerca in Bioantropologia, cui è seguita la relazione del prof. Alessio Boattini dell’Università di Bologna che ha presentato i suoi studi recenti sul ruolo degli elementi trasponibili del DNA nella differenziazione ed evoluzione umana.
La Sessione dedicata all’ambiente marino è stata introdotta dalla Lettura del prof. Francesco Regoli dell’Università Politecnica delle Marche che ha descritto le sue ricerche nel campo dell’ecotossicologia marina.
Durante la serata i congressisti si sono riuniti sulle colline di Jesi per la cena sociale presso una Country House dove hanno potuto gustare i piatti caratteristici della cucina marchigiana e assaporare i vini tipici.
Il secondo giorno del Congresso sono state descritte le applicazioni biotecnologiche derivanti dalle risorse marine nella Sessione dedicata a questo tema dal dr. Gian Luigi Mariottini (Università di Genova) e dalla prof. Concetta Maria Messina (Università di Palermo).
Successivamente, il dott. Valerio Gennaro dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova ed esponente dell’Associazione Medici per l’Ambiente (ISDE) e il prof. Mirco Fanelli dell’Università di Urbino, hanno esposto i loro significativi lavori nel campo dell’Epidemiologia umana. Il caso della regione Marche è stato presentato in dettaglio.
L’ultima parte del Congresso è stata dedicata alla sessione congiunta SIBS-ARNA ed ha visto impegnati scienziati e ricercatori coinvolti nel campo della Nutrizione Sperimentale e Clinica. I professori Beniamino Cenci Goga (Università di Perugia), Erminio Trevisi e Marina Elli (Università Cattolica di Piacenza), Paola Rossi (Università di Pavia), Elisabetta Mondo (Università di Bologna) e Marcello Mele (Università di Pisa) hanno discusso e relazionato sul complesso ruolo del Microbiota nella salute umana ed animale e hanno suggerito nuove ipotesi a proposito del suo coinvolgimento nelle malattie neurodegenerative.
Il Congresso ha attirato più di 60 scienziati e ricercatori provenienti da molte Università italiane. I vari argomenti trattati nelle relazioni orali e nei poster hanno fornito una panoramica vasta delle attività di ricerca nel campo della biologia sperimentale.
Il parere unanime dei partecipanti al Congresso è stato di grande soddisfazione e molti di essi hanno già espresso la loro determinazione a partecipare alla prossima edizione che si terrà a Sassari nell’autunno del 2019.