L’intervista al Presidente Paolo Giovanni Viola sulle recenti attività e sulla tavola rotonda che l’OICFL terrà alla prima edizione di LAB Italia, a Milano a giugno.
Il 13 aprile, presso la Sala Alessi di Palazzo Marino a Milano, si è tenuto l’importante convegno aperto alla cittadinanza organizzato dall’Ordine Interprovinciale dei Chimici e dei Fisici della Lombardia (OICFL) in collaborazione con la Fondazione Perini, dal titolo “La Tutela dell’ambiente: Intelligenza Artificiale e Nuove Tecnologie per un Futuro Ecosostenibile”.
“I temi principali quali l’intelligenza artificiale e la sostenibilità in termini di sviluppo e disponibilità di risorse si sono arricchiti di significato per effetto di un linguaggio concreto e privo di posizioni ideologiche – ha commentato il Presidente OICFL Paolo Giovanni Viola – I relatori, pur con posizioni diverse, sono stati in grado di approfondire con sguardi differenti criticità e benefici degli scenari presenti e futuri. Il convegno è riuscito nell’intento di spiegare in modo semplice e scientificamente corretto gli argomenti trattati. ”
Le presentazioni sono disponibili sul sito https://www.chimicilombardia.it/convegno-sulla-tutela-dellambiente-a-palazzo-marino-6-ecm/ mentre la registrazione dell’evento è presente sul canale https://www.italia24.tv/ocf/ che trasmette in diretta streaming tutti gli eventi di OICFL e dove si posso trovare anche gli eventi passati che hanno riguardato in particolare quest’anno: “La scienza dei cambiamenti climatici passati e futuri” e “Il Radon: legislazione tecniche di misure e risanamento”.
Cos’è l’OICFL
L’Ordine Interprovinciale dei Chimici e dei Fisici della Lombardia (OICFL) è un Ente Pubblico non economico competente territorialmente per le province di Milano, Como, Sondrio, Varese, Lecco, Lodi, Monza e Brianza ed agisce, quale organo sussidiario dello Stato, nell’ambito delle proprie funzioni di rappresentanza delle professioni sanitarie di Chimico e di Fisico e di tutela degli interessi pubblici connessi all’esercizio delle medesime professioni. La Lombardia conta complessivamente circa 1500 iscritti di cui oltre il 60% afferenti all’OICFL.
La professione di Chimico è una tra le più longeve tra le professioni regolamentate dall’Ordinamento italiano, in quanto regolamentata sin dal 1928 (R.D. 1° marzo 1928, n.842 – Regolamento per l’esercizio della professione di Chimico). Nel 2018 (Legge n.3 del 11 gennaio 2018) il Chimico diventa professione sanitaria con la costituzione della Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici e dei relativi ordini territoriali; sempre nel 2018 si ha l’istituzione e il riconoscimento della professione di Fisico, in aggiunta a quella di Chimico, e la creazione di un albo unico, comune ad entrambe le due professioni.
“L’esercizio delle due professioni nell’ambito delle attività regolamentate e tipiche delle stesse, è subordinato all’iscrizione all’Albo. L’accesso alla professione prevede, oltre alla laurea, l’abilitazione professionale (Esame di Stato) per i Chimici mentre per i Fisici vige ancora un periodo transitorio in attesa dell’istituzione dell’Esame di Stato – spiega Paolo Giovanni Viola, Presidente OICFL – L’Ordine ha il compito di contrastare l’uso abusivo del titolo di Chimico e di Fisico e quindi, l’esercizio non autorizzato della professione e di garantire il possesso delle conoscenze e delle competenze riconosciute dalla legge da parte di Professionisti qualificati iscritti all’albo che, dal canto loro, sono tenuti a rispondere a norme di deontologia pubblicamente dichiarate e puntualmente verificate nella loro applicazione”.
I compiti dell’Ordine, che non svolge ruoli di rappresentanza sindacale, sono riportati nel dettaglio all’art. 4 della Legge 3/2018; fra questi, segnaliamo in particolare quello di promuovere e assicurare l’indipendenza, l’autonomia, la qualità e la responsabilità dell’esercizio professionale. La vigilanza sull’esercizio professionale si attua attraverso la verifica del possesso dei titoli abilitanti la pubblicazione dell’Albo.
Le principali attività e i temi trattati dall’Ordine Interprovinciale dei Chimici e dei Fisici della Lombardia
“Le professioni di Chimico e di Fisico vengono da lontano e puntano ad un futuro che non può prescindere dalle loro competenze fondamentali nello sviluppo produttivo, nella tecnologia, nell’innovazione nella tutela dell’ambiente, nella garanzia di salute e benessere, nella prevenzione della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, nella garanzia di prodotti sicuri dai cosmetici e dagli alimenti, dai giocattoli ai tessuti, nella serenità nell’approccio alle cure con la certezza di strumenti e dosi – continua il Presidente Viola – La partecipazione alle attività formative è diventata una delle principali attività, oltre naturalmente alla tenuta dell’Albo che include le verifiche sui titoli di studio, le abilitazioni e il casellario giudiziale”.
Rientrano a pieno titolo tra le attività svolte dall’Ordine tutte le azioni rivolte alla promozione e tutela delle professioni rappresentate presso gli Enti e le Istituzioni pubbliche e private.
“Tra i temi ultimamente trattati durante i nostri eventi – continua Viola – vi sono argomenti che impattano direttamente ed indirettamente sulla salute dei cittadini ed in particolare sull’ambiente. Le competenze del Chimico e del Fisico sono fondamentali nell’approccio all’analisi, monitoraggio, valutazione e gestione dei rischi per la salute“.
Ad esempio, l’OICFL mette in evidenza i rischi correlati ad:
- agenti chimici – sostanze pericolose con varie vie di esposizione per contatto, inalazione, ingestione, formulazione, utilizzo in processi produttivi, definizione di schede di sicurezza, applicazione di direttive REACH e CLP, Direzione di impianti e laboratori, Responsabile utilizzo gas tossici, ecc.
- agenti fisici – rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici, radiazioni ottiche artificiali coerenti e incoerenti, radiazioni ionizzati, microclima, ultrasuoni, ecc.
- agenti cancerogeni mutageni e tossici per la riproduzione – individuazione di sostitutivi dei prodotti, gestione degli agenti, confinamento e formazione specifica, ecc.
OICFL parteciperà a LAB Italia 2024 il 19 giugno 2024
OICFL porterà il suo contributo scientifico all’arena di LAB Italia 2024, la prima edizione di un evento dedicato a 360° al mondo dell’industria italiana del laboratorio, in programma il 18 e 19 giugno 2024 a Milano, all’NH Milano Congress Centre di Milanofiori.
La Tavola Rotonda di OICFL del 19 giugno si svolgerà in collaborazione con Confservizi Lombardia con cui OICFL ha in essere un protocollo d’intesa. In particolare sarà coinvolto il Gruppo Interlaboratori che comprende i Responsabili dei Laboratori di Analisi delle acque (Reflue e Potabili) dei Gestori del Servizio Idrico Integrato della Lombardia. Il titolo della tavola rotonda è “PFAS nelle acque: metodi analitici e tecnologie di rimozione”.
I composti perfluorurati (PFAS, acronimo di Per and Poly-Fluorinated Alkyl Substances) sono una classe di composti chimici di sintesi, contenenti legami di carbonio-fluoro estremamente resistenti alla degradazione e sono presenti in molte matrici ambientali. Questi composti chimici, utilizzati in campo industriale in particolare per la loro capacità di rendere i prodotti impermeabili, nel tempo sono stati scoperti essere dannosi per l’uomo, per questo l’individuazione e la rimozione diventa una questione rilevante dal punto di vista della salute oltre al divieto di utilizzo alla fonte.
