LabWorld ha incontrato ad analytica 2022 Michele Monna, Life Sciences Business Development Manager South EU di GVS Filter Technology, che ci ha raccontato le novità dell’azienda nel campo della filtrazione.
Lo scorso giugno in occasione della più grande fiera internazionale per la tecnologia di laboratorio, le analisi strumentali e la biotecnologia, abbiamo avuto il piacere di intervistare Michele Monna, Life Sciences Business Development Manager South EU di GVS Filter Technology, gruppo globale che da oltre 40 anni fornisce una serie di soluzioni di filtrazione altamente tecnologiche.
GVS è una multinazionale italiana, leader per la produzione e fornitura di soluzioni di filtrazione da laboratorio ad alto livello tecnologico per i mercati healthcare e life science, energy and mobility, health and safety, con un turnover globale di oltre 400 milioni di dollari. La società vanta 15 siti di produzione e 18 uffici commerciali in tutto il mondo ed è in continua espansione tramite lo sviluppo di nuove soluzioni di filtrazione nei suoi 7 centri di ricerca, con un investimento in R&D pari al 6% del fatturato annuo.
Le linee GVS comprendono gamme per la preparazione del campione, con dispositivi di filtrazione che vanno dal mini vial ai filtri per siringa, fino ai sistemi di filtrazione per grossi volumi; la linea di prodotti per la microbiologia; per le analisi ambientali e infine per la biologia molecolare, con membrane di trasferimento e reagenti per la detection delle proteine per applicazioni di western blotting. Le novità presentate in fiera coprono tutti questi settori.
Per la sample preparation, GVS presenta un’ottima soluzione per filtrare campioni con elevato contenuto di particolato. I Filtri Siringa multistrato ABLUO® Supreme con doppio prefiltro a densità graduale, che permettono di lavorare rapidamente alti volumi di campione per separare sedimenti viscosi e più pesanti, ottenendo ogni volta un campione puro. Utilizzare un ABLUO® SUPREME al posto di 3 (o più) filtri per siringa standard significa anche ridurre l’uso della plastica. È disponibile un portfolio completo di prodotti con varie dimensioni dei pori, opzioni di sterilità e membrane.
GVS Separa® Filter Vial è un dispositivo ‘one-step’ per la preparazione dei campioni, che permette una filtrazione rapida, efficace e semplice, integrando il sistema di auto-campionamento, composto da inserto con una membrana e un tappo con setto pretagliato e una vial esterna. Il liquido viene posto nella vial esterna ed erogato premendo l’inserto interno, affinché venga spinto attraverso la membrana. Il campione viene quindi filtrato e Separa® è pronto per essere caricato nell’autocampionatore. Con GVS Separa® Filter Vial si risparmia dunque tempo e denaro nel processo di preparazione dei campioni.
Comunemente utilizzate per analisi di acqua, acque reflue, farmaceutiche, mediche, di alimenti e bevande, le membrane GVS di filtrazione sterili MCE sono ideali per colture microbiologiche. In questo ambito GVS propone i nastri piegati GVS Speed Pack, progettati per l’utilizzo con i più diffusi dispenser di membrane, aumentano l’efficienza del laboratorio perché offrono la stessa qualità e affidabilità delle membrane MCE di GVS confezionate singolarmente, con in più la comodità di lavorare a mani libere. La scelta comprende la membrana grigliata bianca o nera in nastro continuo per una facile erogazione e praticità.
Per quanto concerne il campo della biologia molecolare, che prevede lo studio di componenti subcellulari come proteine e acidi nucleici (DNA, RNA), GVS si concentra sulle tecniche di blotting, tecnica comunemente utilizzata per rilevare una specifica proteina o proteina frammento di una miscela complessa come un lisato cellulare, un estratto di tessuto, un campione di sangue o siero o surnatanti di coltura. La miscela viene separata in base alle dimensioni mediante elettroforesi su gel e quindi trasferita su una membrana. Una proteina di specifico interesse è immunorilevata utilizzando anticorpi primari e secondari.
Per queste applicazioni GVS Filter Technology produce direttamente molti tipi di membrane di trasferimento, utilizzate in ricerche e test chiave condotti in tutto il mondo.
GVS Nitrocellulose Pure Transfer Membrane è la membrana ad alta sensibilità per tutte le applicazioni proteiche o immunoblotting, fornita in varie porosità e formati. A differenza del PVDF, la nitrocellulosa si bagna naturalmente, non richiede metanolo e non diventa idrofoba durante il processo di trasferimento.
Le opzioni includono NitroBind, il classico nitrocel puro e NitroPure, che unisce le caratteristiche della nitrocellulosa con la forza del nylon per superare le prestazioni della nitrocellulosa standard nelle applicazioni DNA/RNA/proteine quando è richiesta una manipolazione estensiva.
La variante in polivinilidenfluoruro PVDF-Plus è tra le ultime novità frutto del grande lavoro di GVS in Italia ed è anche quella che sta raccogliendo i maggiori consensi presso alcuni dei maggiori centri di ricerca per le sue performace particolarmente elevate. Naturalmente idrofoba, questa soluzione offre un’alta capacità di assorbimento, che previene il passaggio delle proteine attraverso la membrana e garantisce un eccellente rapporto segnale-rumore. L’ampia compatibilità chimica si combina qui ad un’eccezionale resistenza alla trazione, che evita rotture, lacerazioni, strappi o arricciatura.
Completa il catalogo dedicato alla biologia molecolare, LightWave™, la linea GVS di substrati ECL HRP per il Western blotting con tecnologia proprietaria a doppio potenziatore che consente la modulazione dell’intensità del segnale e della durata del segnale. Ogni substrato LightWave™ è al top del suo rispettivo segmento di mercato per quanto riguarda il rapporto prestazioni/prezzo. Tra le caratteristiche: stabilità per 1 anno a temperatura ambiente, rilevazione a basso picogramma, durata del segnale 5 ore, soluzione di lavoro stabile per almeno tre giorni. Tre le versioni disponibili a seconda del livello di rilevamento.