La terapia delle cellule Car-T efficaci anche sul mieloma

3 Gennaio 2019
CAR-T

A Bologna la prima volta in Italia con terapia rivoluzionaria

 

Per la prima volta in Italia una terapia con cellule CART, ritenuta una rivoluzione nella lotta ai tumori, è stata utilizzata nel mieloma multiplo. E’ successo al policlinico Sant’Orsola di Bologna, dove un paziente è stato dimesso e sottoposto a regolari visite di controllo, mentre un secondo paziente, già ricoverato in Ematologia, sta ricevendo il trattamento. I T linfociti vengono raccolti, geneticamente modificati per riconoscere le cellule neoplastiche e poi reinfusi per colpire selettivamente il tumore.  La terapia è stata eseguita dall’equipe dell’Unità operativa di Ematologia diretta dal professore Michele Cavo.
L’acronimo ‘Car-T’ deriva dall’inglese Chimeric Antigen Receptor T-cell e identifica una sofisticata procedura di immunoterapia cellulare adottiva. Si tratta di un nuovo approccio terapeutico nella lotta ai tumori, applicato per ora unicamente in alcune malattie del sangue.

Gli studi condotti e pubblicati in un particolare tipo di leucemia acuta e di linfoma hanno dimostrato un’eccezionale efficacia del trattamento, che è stato recentemente approvato con questa indicazione dall’Fda e da Ema, le Agenzie Regolatorie preposte alla commercializzazione dei farmaci negli Usa ed in Europa. Il Sant’Orsola è stato uno dei due centri italiani selezionati per condurre il primo studio clinico sperimentale con cellule CAR-T nel mieloma multiplo. Principal investigator è il professore Cavo e la terapia prevede anche il coinvolgimento di altre branche specialistiche, come la Medicina trasfusionale per la raccolta dei linfociti del paziente, la Terapia intensiva e la Neurologia per la possibile gestione di complicanze molto severe, che nel primo paziente trattato a Bologna non si sono comunque verificate.

Fonte: ANSA

Scheda azienda

© Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

università di padova -palazzo bo - studio AKI

Padova coordina il più grande studio internazionale sull'insufficienza renale acuta nella cirrosi epatica

Con oltre 3800 pazienti esaminati in 27 Paesi diversi, lo studio dell'Università di Padova ha fornito una visione globale dell’epidemiologia...

BactEradiX università bologna

Colpire i biofilm batterici per superare l’antibiotico resistenza

Il nuovo progetto di ricerca BactEradiX, finanziato dal programma europeo EIC Pathfinder e coordinato dall’Università di Bologna, svilupperà una nanopiattaforma...

pacemaker più piccolo del mondo

Il pacemaker più piccolo del mondo si attiva con la luce

Il minuscolo dispositivo, che misura meno di un chicco di riso, può essere inserito con una siringa e si dissolve...

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60 Editrice Industriale è associata a:
Anes
Assolombarda

LabWorld

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 59

Se vuoi diventare nostro inserzionista, dai un’occhiata ai nostri servizi.
Scarica il mediakit per maggiori dettagli in merito.

La nostra certificazione CSST WebAuditing

Editrice Industriale è associata a:Anes  Assolombarda