Food-Drug-Free è una piattaforma automatizzata per l’identificazione di farmaci nei prodotti alimentari, messa a punto da Informatica System, PoliTO ed Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
Obiettivo della tecnologia: identificare la presenza di residui indesiderati di farmaci nelle materie prime chiave per l’industria alimentare, quali latte uova e miele, per escluderle dalla catena produttiva, garantendo un prodotto sano al consumatore e a sostegno della lotta all’antibioticoresistenza.
Latte, Miele e Uova sono materie prime destinate alla produzione di un elevato numero di alimenti che rappresentano l’eccellenza dell’industria alimentare italiana.
Gli operatori del settore alimentare – OSA hanno l’obbligo di garantire che tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti sottoposte al loro controllo soddisfino i cogenti requisiti di igiene (Regolamenti (CE) 852, 853, 854, 882/2004 e Direttiva 2002/99) ed hanno l’obbligo di verificare la conformità dei residui di medicinali veterinari e contaminanti con i limiti massimi residuali fissati dalle normative comunitarie (Regolamento UE n 37/2010 della Commissione del 22 dicembre 2009).
Ad oggi la tecnologia a disposizione non permette agli OSA l’esecuzione di analisi sul campo seguibili in tempo reale con prestazioni sufficienti a garantire la rispondenza alla normativa del prodotto. Il progetto Food-Drug-Free risponde a questa necessità con la messa a punto di una piattaforma tecnologica portatile wireless che permetta l’identificazione e la valutazione qualitativa-quantitativa in-field di residui di molecole farmacologicamente attive in Latte, Miele e Uova.
La ricerca che sta dietro a questa piattaforma è stata finanziata nell’ambito della Piattaforma tecnologica Bioeconomia della Regione Piemonte, che vede le Strutture di Istopatologia e test rapidi e di Chimica dell’IZS insieme al Politecnico, ad aziende leader nell’innovazione e alcuni marchi storici nelle eccellenze alimentari del cuneese insieme per sviluppare uno strumento portatile cattura-farmaci da utilizzare in campo a garanzia della sicurezza alimentare.
Il progetto si propone di avviare un miglioramento significativo dei sistemi di controllo ed autocontrollo attraverso lo sviluppo di sistemi diagnostici rapidi, multi-residuo, applicabili in campo, che permettano l’identificazione contemporanea di residui nocivi, garantendo l’identificazione precoce e quindi l’eliminazione dalle catene produttive di materie prime contaminate, che possono rappresentare un rischio per la sicurezza alimentare del consumatore.
Il progetto, inserito in una logica di costruzione di una piattaforma di sicurezza alimentare, si prefigge lo scopo di monitorare le materie prime in ingresso nel processo produttivo tutelando la tracciabilità della filiera, anche attraverso una sperimentazione della tecnologia Blockchain nel campo Food, la salute pubblica e la promozione di produzioni di eccellenza, contribuendo inoltre alla riduzione dell’utilizzo di antibiotici in zootecnia.