Il secondo B2Better del 2023 è stato dedicato alle applicazioni delle indagini non invasive all’infrarosso FT-NIR in campo alimentare: due casi studio per evidenziare tutti i vantaggi di una tecnica avanzata per l’industria alimentare.
Torna l’appuntamento dei digital talk B2Better organizzati da LabWorld e IndustryChemistry. Durante il nuovo incontro tenuto lo scorso 31 maggio è stato affrontato un tema di grande interesse, che tocca l’attenzione di un pubblico vasto, composto come sempre da professionisti del settore, ma anche da non esperti: le analisi alimentari. Ospite del webinar il Dr. Paolo Belloni di Bruker Optics, chimico esperto di indagini spettroscopiche.
Come possono gli operatori dell’industria alimentare garantire un’alta qualità dei loro prodotti? Si tratta dei cibi che tutti noi consumiamo ogni giorno, dai prodotti ortofrutticoli o caseari fino ai condimenti e alle bevande di ogni tipo, e che richiedono una grande cura e un monitoraggio sofisticato prima di arrivare sulle nostre tavole.
Discutere di analisi sugli alimenti oggi significa valutare la complessità dei processi di produzione e, soprattutto, guardare alle interessanti innovazioni tecnologiche di nuova generazione che facilitano il compito dei professionisti dell’alimentare.
Il Dr. Belloni ha approfondito questo aspetto nel suo intervento, dal titolo “Dal laboratorio al processo, la sfida dell’automazione delle misure analitiche”, in cui ha illustrato come può essere applicata al meglio la tecnologia FT-NIR, indagine spettroscopica ad infrarossi che consente di fare una diagnostica rapida, affidabile e non distruttiva, con diversi vantaggi rispetto alle analisi cromatografiche tradizionali, fiore all’occhiello di Bruker Optics. Senza far uso di altre sostanze chimiche e senza nessuna preparazione del campione, questa tecnica permette infatti di semplificare i test in laboratorio e online con analisi multiparametriche.
In particolare, Belloni ha mostrato al pubblico quello che accade nella fase di lavorazione del prodotto, quando con la FT-NIR si possono quantificare più parametri in una sola misura. Il controllo in-line di processo è stato analizzato in due case studies, per due prodotti a diverso stato fisico e con due diversi principi di misura: il burro e il liquore.
Oltre a essere due alimenti chiave del mercato alimentare, questi due esempi consentono in effetti di illustrare le misure sia in riflettanza (prodotto solido) che in trasmittanza (liquido), con i relativi modelli di sonda FT-NIR, e in che modo avviene il monitoraggio in linea di parametri cruciali per ottimizzare le produzioni, come l’umidità, il contenuto di grasso, il grado alcolico o il contenuto di zuccheri. Insomma, una tecnica che ha notevoli potenzialità in un contesto di controllo avanzato di processo.
Con un po’ più di tempo a disposizione – a causa della crisi meteo in Romagna, il tecnologo alimentare Emanuele Rossi non ha potuto partecipare in diretta come da programma – il Dr. Belloni ha inoltre offerto ai partecipanti al talk un focus aggiuntivo sui parametri di misura visti nei casi studio, andando nel dettaglio delle basi teoriche per interpretarli nel modo corretto, evitando così di incappare in errori che possono pregiudicare le analisi.
In conclusione, si è dato spazio a parte delle domande dal pubblico, molto partecipe e interessato ad ampliare le informazioni su potenzialità e applicazioni sul campo della FT-NIR.
Appuntamento al prossimo B2Better di giugno!
articolo a cura di Marco Milano
Per approfondire l’argomento proponiamo qui di seguito la registrazione del talk
