Revvity annuncia un accordo di licenza non esclusivo che offre ad AstraZeneca l’accesso alla tecnologia proprietaria di editing genetico per contribuire al progresso della terapia cellulare.
La collaborazione con AstraZeneca riguarda la tecnologia alla base del suo sistema di base-editing Pin-point™, una piattaforma di editing genetico modulare di nuova generazione con un solido protocollo di sicurezza.
Il Dr. Alan Fletcher, Senior Vice President, Life Sciences di Revvity, ha dichiarato: “Il nostro obiettivo primario per la piattaforma Pin-point è quello di traslare la tecnologia dalla ricerca preclinica alla clinica e, in sintesi, di avere un impatto sulla vita dei pazienti. In quest’ottica, siamo lieti di annunciare questo accordo non esclusivo con AstraZeneca per supportare il loro sviluppo di terapie cellulari per il trattamento del cancro e delle malattie immuno-mediate“.
Il sistema Pin-point e la tecnologia di base-editing su cui si basa sono progettati per consentire un editing singolo e multiplo (multi-gene) altamente efficiente e preciso, senza impatti indesiderati sulla vitalità o sulla funzionalità delle cellule. Rispetto alle tecnologie CRISPR tradizionali, che creano rotture a doppio filamento nel DNA, questo nuovo sistema di editing utilizza un enzima Cas modificato che agisce solo su un filamento del DNA.
Ciò consente un approccio più controllato all’interruzione del gene e alla correzione delle singole basi. Il sistema Pin-point si differenzia da altri sistemi di base-editing perché è completamente modulare, e consente di selezionare diversi componenti per ottenere prestazioni ottimali specifiche per i geni bersaglio.
La base-editing è stata sperimentata con le cellule T e iPSC utilizzando il sistema Pin-point, e la tecnologia ha dimostrato il suo potenziale per una molteplicità di tipi di cellule e di indicazioni terapeutiche. Revvity ha anche sviluppato un nuovo metodo proprietario per sfruttare il meccanismo di base-editing per inserire i geni, ad esempio per creare una terapia cellulare CAR-T allogenica inserendo una CAR ed eliminando contemporaneamente i marcatori immunitari.
Il sistema di base-editing Pin-point fa parte del portafoglio di Revvity per la terapia cellulare e genica che comprende la modulazione e la modifica dei geni, l’analisi delle cellule, i test immunologici e lo sviluppo e la produzione di vettori AAV e lentivirali ottimizzati per migliorare la specificità, l’efficacia e la sicurezza delle terapie cellulari e geniche.
Le soluzioni spaziano dai saggi di genomica funzionale, alla progettazione del payload, al QA/QC e all’ottimizzazione dei vettori fino alla personalizzazione, all’automazione e allo sviluppo dei processi per aiutare i clienti a raggiungere i loro obiettivi di ricerca, sviluppo e produzione di terapie cellulari e geniche.
Revvity fornisce soluzioni, tecnologie, competenze e servizi per la scienza della salute che consentono flussi di lavoro completi dalla ricerca allo sviluppo e dalla diagnosi alla cura. Revvity sta rivoluzionando ciò che è possibile fare nel settore sanitario, con aree di specializzazione nelle tecnologie multi-omiche traslazionali, nell’identificazione dei biomarcatori, nell’imaging, nella previsione, nello screening, nel rilevamento e nella diagnosi, nell’informatica e altro ancora. Con un fatturato di oltre 3 miliardi di dollari nel 2022 e più di 11.000 dipendenti, Revvity serve clienti dei settori farmaceutico e biotecnologico, laboratori diagnostici, enti del mondo accademico e della pubblica amministrazione.