Il BEAM di Bruker è il primo spettrometro a non contatto che libera tutta la potenza della spettroscopia FT-NIR in situ portando il controllo di processo a un livello superiore.
Gli oltre 50 anni di esperienza Bruker nella costruzione di interferometri ha reso possibile la realizzazione di un sistema FT-NIR basato sulla tecnologia RockSolid compatto come un diode array ma con le prestazioni di un sistema da banco.
Grazie all’utilizzo di un sistema FT il BEAM acquisisce l’intero spettro NIR tra 860 e 2500 nm (11550-4000 cm-1), rendendo l’analizzatore in grado di gestire applicazioni che erano fuori dalla portata della maggior parte degli analizzatori tradizionali di questa classe, tipicamente basati su rivelatori a serie di diodi o filtri, che sono si robusti e rapidi, ma necessariamente limitati in risoluzione ed intervallo spettrale.
La qualità delle componenti ottiche rende il sistema immune alle vibrazioni e ad altre influenze di tipo ambientale. La velocità di acquisizione permette di eseguire >250 spettri al minuto alla risoluzione di 8cm-1 (pari ad 1nm a 1000 nm) fornendo quindi spettri estremamente ricchi di informazioni.
Le due sorgenti integrate possono essere attivate simultaneamente per il massimo dell’illuminazione oppure funzionare in maniera alternata commutando automaticamente nel caso una delle due si esaurisca. In questo caso il sistema può lavorare ininterrottamente fino a due anni senza necessità di interventi
Il BEAM esiste in due versioni, ottimizzate per lavorare a 10 cm o 20 cm di distanza dal campione
Il sistema ottico del BEAM è sigillato e protetto da un robusto guscio metallico. Il grado di protezione IP65 lo rende a prova di polvere e umidità fino al getto d’acqua.
Le sue dimensioni ridotte, l’assenza di fibre ottiche ed il livello di protezione ne semplificano l’installazione senza richiedere grandi modifiche all’impianto esistente. Sono disponibili accessori di montaggio come flange e connettori tri-clamp.
Tramite la sua interfaccia di comunicazione via OPC UA, il sistema può scambiare i dati acquisiti con qualsiasi altro sistema. È possibile utilizzare anche protocolli di comunicazione 4-20 mA, Profibus, Modbus, Industrial Ethernet.
INDUSTRIA ALIMENTARE: qui il controllo del processo di produzione è cruciale, non solo per migliorare la qualità dei prodotti ma per aumentare il rendimento e ridurre i costi energetici, come ad esempio durante i processi di essiccazione. Numerosi i campi di applicazione: lattiero caseario, carni, cereali zuccheri, cioccolato e snack dolci e salati.
MANGIMI: Il monitoraggio della composizione del prodotto permette di ottimizzare l’utilizzo delle materie prime durante la produzione di mangimi. Grazie alle elevate prestazioni non solo i parametri tradizionalmente misurati con il NIR come umidità, grassi, proteine, fibre e ceneri possono essere determinati, ma anche parametri più specifici come ADF, NDF e amminoacidi.
POLIMERI: L’FT-NIR è una tecnologia consolidata in questo settore, gli spettri acquisiti forniscono informazioni di vari componenti come densità, viscosità, grado di reticolazione, contenuto di additivi, cariche etc.
FARMACEUTICA: il sistema permette di monitorare alcuni punti critici del processo, come miscelazioni ed essiccazioni.
