UltraPerformance Convergence Chromatography: espandere i confini delle separazioni LC e GC
Variando la forza ionica della fase mobile, la pressione, la temperatura e la fase stazionaria con UPC2 è possibile separare, rivelare e quantificare isomeri, composti enantiomerici e miscele di diasteroisomeri
- Riduzione dell’utilizzo di solventi tossici grazie alla CO2 come fase mobile primaria
- Volumi variabili di iniezione da 0.5 µl a 10 µl
- Analisi di un maggior numero di campioni al giorno con tempi di riequilibrazione ridotti grazie all’elevata produttività
- Co-solvent e column switching per una maggiore flessibilità nello sviluppo metodi e per identificare velocemente la fase mobile e la corretta colonna