Ancora da lavorare su consumo di suolo, gas serra e rifiuti speciali. Il Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale – SNPA – presenta i dati sugli obiettivi ambientali europei e i trend nazionali.
Un Paese in linea con gli obiettivi europei e di sviluppo sostenibile per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che raggiunge buoni livelli di raccolta differenziata dei rifiuti e diminuisce lo smaltimento in discarica. Continua il lento miglioramento della qualità dell’aria, soprattutto del particolato PM 2,5 , buoni risultati con l’agricoltura biologica, aumentano i controlli agli impianti produttivi.
Meno bene la situazione delle emissioni di gas serra, l’incidenza del turismo sui rifiuti urbani, la produzione di rifiuti speciali e il consumo di suolo. Stabile la situazione dei piani di adattamento ai cambiamenti climatici, della gestione delle aree protette e del rumore.
È questo il quadro nazionale che emerge dal quarto Rapporto Ambiente SNPA, presentato oggi a Roma alla presenza del Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin: un’analisi in 21 punti sullo stato dell’ambiente in Italia, per capire quali trend stanno andando nella direzione giusta e quali no, cosa risulta stabile, quali elementi andrebbero maggiormente indagati e migliorati. Un quadro complessivo buono, ma che richiede attenzione e impegno costanti. Una sezione del Rapporto è dedicata alle migliori azioni messe in campo dal Sistema nazionale SNPA (composto da Ispra e dalle Agenzie ambientali ARPA/APPA) sulle principali tematiche ambientali.
Gli indicatori che popolano il Rapporto Ambiente SNPA sono utili a monitorare gli obiettivi fissati dal Green Deal europeo, dall’Agenda 2030, dalla Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile e dall’Ottavo programma d’azione ambientale.
- Indicatori con un trend positivo: energie rinnovabili, agricoltura biologica, raccolta differenziata, rifiuti smaltiti in discarica, PM 2,5, controlli SNPA agli impianti produttivi
- Indicatori con un trend stabile: cambiamenti climatici, rifiuti urbani, rumore, aree protette terrestri e marine
- Indicatori con un trend negativo: emissioni gas serra, consumo di suolo, PM 10, incidenza del turismo sui rifiuti urbani, rifiuti speciali
- Indicatori con un trend non definibile ma stato buono: stato chimico delle acque sotterranee, stato chimico di laghi e fiumi
Una sintesi del rapporto è consultabile qui. La versione integrale del Rapporto Ambiente SNPA 2023 è disponibile qui